REDAZIONE ANCONA

Ancona Allenamenti, accordo per Varano

Sarà la società biancorossa a gestire il campo: a gennaio via ai lavori. Intanto si cambia assetto per accogliere eventuali nuovi soci

A destra, il presidente Massimiliano Polci con Stefano Marconi

A destra, il presidente Massimiliano Polci con Stefano Marconi

Il passaggio della società dal notaio, avvenuto nei giorni scorsi, è stato un atto dovuto e ampiamente preventivato. Proprio quello che serve come premessa per permettere alla Ssc Ancona di trasformarsi, nei prossimi mesi, da Asd in Ssd, dunque di fatto una sorta di Srl in campo sportivo, che permette lo scopo di lucro, la distribuzione di utili tra i soci e, cosa più importante per gli sportivi anconetani, permette anche il frazionamento di quote sociali e, dunque, la possibilità di nuovi ingressi in società, a fianco a Marconi e Polci.

Un passaggio fondamentale nella crescita della nuova realtà che, per attirare investitori, ha bisogno di essere strutturata in modo adeguato. Appunto, come Ssd, società sportiva dilettantistica.

Anche se al momento la Ssc Ancona è ancora una Asd: "Non sappiamo ancora quando avverrà questo passaggio – spiega il presidente Massimiliano Polci – ma la cosa più importante era l’atto notarile, così siamo pronti per la successiva trasformazione. L’obiettivo è quello di riuscirci entro la fine dell’anno, anche perché così saremo pronti per l’ingresso di altri soci, visto che siamo tutti propensi ad andare in questa direzione".

L’Ancona si prepara a nuovi ingressi, insomma: "Oggi abbiamo un presidente, un amministratore delegato e la società è unica – prosegue Polci –. Cerchiamo delle persone che si vogliano avvicinare al nostro mondo, non tanto e non solo come sponsor, che sono comunque ben accetti, ma appunto, soprattutto come soci, ovviamente con un profilo giusto, con un’etica che ci appartenga".

Non il Tony Tiong della situazione, insomma, niente capitali che arrivano dal Sol levante, niente investitori da oltre Oceano. Meglio denaro sano e marchigiano: "C’è un territorio che ama e che segue Ancona e il suo calcio, anche nell’entroterra", dice ancora Polci.

Intanto la società ha trovato il campo sportivo per i suoi allenamenti, ma anche per il suo ritiro, a partire dalla prossima stagione: è quello di Varano, in linea d’aria a circa 600 metri dallo stadio Del Conero, oltre la collina che lo sovrasta, poco sopra i campi da tennis, e attualmente in uso al cricket, che però traslocherà sul diamante del baseball accanto al centro sportivo Montedago. Ecco dunque aprirsi un’altra importante opportunità per i dorici, non più costretti a peregrinare per campi del circondario chiedendo favori, ma con un terreno a propria disposizione che intendono rimettere al più presto in condizioni ideali per averlo pronto già dal ritiro per la prossima stagione.

Sulla questione chiarisce ancora il presidente: "Ci prepariamo a sistemare il campo di Varano che sarà il nostro campo per gli allenamenti dal prossimo campionato. I lavori dovrebbero partire già da gennaio".

Giuseppe Poli