
NUMANA
E’ una delle piccole (ma grandi per qualità) eccellenze del mondo beverage marchigiano. E ora un importante riconoscimento lo stabilisce ‘ufficialmente’. Stiamo parlando del Gin del Conero, prodotto da Loris Spinsante, un giovane ragazzo di Numana, che di recente ha avuto una bella soddisfazione. La sua ‘creatura’ è tra i vincitori dell’ Ampolla d’Oro, il principale premio per quel che riguarda il mondo dei distillati e degli amari in Italia. Ad assegnarlo è infatti Spirito Autoctono, la prima guida dei distillati italiani. Nell’elenco dei vincitori di Abruzzo, Marche e Lazio ci sono solamente cinque prodotti, tre gin e due amari. Quello firmato da Loris Spinsante è uno di quei tre, e l’unico della nostra regione. Evidentemente gli ‘esperti’ di Spirito Autoctono hanno apprezzato il sapore aromatico di questo che è il primo gin prodotto interamente con il corbezzolo del Monte Conero, il ginepro rosso e altre bacche locali. In precedenza un personaggio illustre aveva dimostrato di gradire. Parliamo dello chef pluristellato Mauro Uliassi di Senigallia, che dopo averlo assaggiato ha deciso di inserirlo nella sua ‘carta’. Il gin è piaciuto molto anche ad Alberto Compagnucci, maestro sommelier dell’Ais Marche. Altra nota di merito è il fatto che il Gin del Conero è un prodotto realizzato in modo ecosostenibile.
Raimondo Montesi