REDAZIONE ANCONA

Altri 30 giorni per il concordato

Il tribunale di Ancona concede altri 30 giorni a Moncaro per presentare il piano di concordato preventivo. Il commissario Cocconi lavora per salvare la cooperativa vitivinicola in crisi. Dipendenti in attesa di risposte.

Il tribunale di Ancona concede altri 30 giorni a Moncaro per presentare il piano di concordato preventivo. Il commissario Cocconi lavora per salvare la cooperativa vitivinicola in crisi. Dipendenti in attesa di risposte.

Il tribunale di Ancona concede altri 30 giorni a Moncaro per presentare il piano di concordato preventivo. Il commissario Cocconi lavora per salvare la cooperativa vitivinicola in crisi. Dipendenti in attesa di risposte.

Crisi Moncaro, concessi altri 30 giorni di tempo per presentare il piano di concordato preventivo in continuità. Ieri il tribunale di Ancona si è espresso dopo la richiesta del nuovo commissario, il commercialista romano Giampaolo Cocconi nominato dal ministero. Il giudice ha rutenuto, in base ai documenti forniti dalla nuova gestione Moncaro che si sono i presupposti e gli elementi sufficienti per concedere la proroga che stoppa di un altro mese, le due istanze di fallimento per crediti presentati nei mesi scorsi da due aziende, una emiliana, una marchigiana, per complessivi 1,3 milioni. Il commissario governativo Giampaolo Cocconi già dalla scorsa settimana ha richiesto documentazione in azienda e al Cda presieduto da Donatella Manetti e decaduto e sta lavorando in sinergia con gli advisor e in collaborazione con il custode giudiziario Marcello Pollio nominato dal Tribunale in estate per arrivare al salvataggio della cooperativa vitivinicola più grande delle Marche. La gestione commissariale, che durerà 6 mesi dovrà aiutare la cooperativa che ha accumulato negli anni 38 milioni di debiti a uscire da un vicolo cieco. Restano ancora in attesa di risposte i pochi dipendenti rimasti della cooperativa Moderna, braccio operativo per tanti anni di Moncaro.