GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

"Alluvione, sembra sia calato il silenzio"

Dall’opposizione Polita incalza l’amministrazione su Castelferretti e gli interventi da realizzare al più presto.

La consigliera di opposizione Lara Polita incalza l’amministrazione comunale sugli interventi di messa in sicurezza a Castelferretti

La consigliera di opposizione Lara Polita incalza l’amministrazione comunale sugli interventi di messa in sicurezza a Castelferretti

"Alluvione a Castelferretti, a che punto siamo?". Se lo domanda la capogruppo di Cittadini in Comune Lara Polita: "Quali misure sono state definite per salvaguardare l’abitato, a sei mesi dall’evento che ha colpito la frazione il 19 settembre 2024?", incalza. "Dopo gli annunci iniziali, l’argomento sembra finito nel dimenticatoio, o quantomeno aver perso ogni carattere di priorità. Sono invece necessarie e non più rinviabili precise strategie per affrontare il pericolo alluvionale, crescente sia in termini di frequenza che di intensità", sostiene la rappresentante dell’opposizione, secondo la quale urgono più linee di intervento come "l’aggiornamento del Piano di Protezione civile comunale, ormai datato e risalente al 2019; il potenziamento del sistema informativo, per allertare precocemente la popolazione e guidarla nella fase di pericolo; l’istituzione di un presidio per lo stoccaggio di materiale di prima emergenza. Lo scorso settembre i sacchetti di sabbia, peraltro inidonei in quanto confezionati in buste di plastica, sono stati distribuiti con giorni di ritardo e hanno coperto soltanto una parte della popolazione; l’organizzazione periodica di assemblee pubbliche per aggiornare i cittadini sulle iniziative intraprese, nonché per raccogliere osservazioni e proposte".

Per Polita, cittadini e imprese chiedono che "l’amministrazione si faccia parte attiva nel richiedere contributi per la popolazione, finalizzati all’acquisto di paratie antiallagamento, barriere frangi-acque, valvole anti-riflusso, pompe ed altre attrezzature quali generatori elettrici, sacchi di sabbia, sacchi auto espandenti, sanitari con scarico forzato. Analoghi provvedimenti, con un massimale di 3mila euro, sono stati adottati in Emilia-Romagna, con legge regionale". Altro aspetto, e conclude, il "sostegno alle attività economiche con la creazione di un fondo speciale finalizzato all’erogazione di contributi a fondo perduto o quantomeno prestiti agevolati".