SARA FERRERI
Cronaca

Allo jesino Roberto Magrini il premio 'Mestieri del cinema'

In chiusura del festival Cineoff, la cerimonia di onsegna del riconosimento all'elettricista teatrale che ha lavorato per Pupi Avati, Carlo Mazzacurati, Marco Pontecorvo, e Alberto Angela

La premiazione

La premiazione

Jesi (Ancona), 30 ottobre 2024 - E’ stato consegnato al Teatro Valeria Moriconi di Jesi il premio Mestieri del Cinema 2024, il riconoscimento che Cna Cinema e Audiovisivo delle Marche assegna ogni anno ad un professionista del cinema; ad una di quelle specializzazioni che spesso appaiono solo nei titoli di coda ma che risultano fondamentali e spesso determinanti per la buona riuscita di un film. Il premio, alla sua quinta edizione, è stato consegnato nel corso di una delle giornate conclusive del Festival Cineoff quinta edizione del Festival del Cinema Indipendente. A conquistare il premio Roberto Magrini, caposquadra elettricista. Magrini, figura notissima nel mondo del cinema marchigiano e non solo, è stato premiato dal responsabile Cna Cinema e Audiovisivo Marche, Claudio Salvi e dal portavoce dell’associazione che raggruppa imprese e professionisti del cinema, Alessandro Tarabelli. Jesino, elettricista di teatro e di cinema, Magrini ha lavorato nel corso della sua carriera per Rai, Endemol, Bibi film, Angelika vision, Lux vide, Linfacrowd, Guasco, Overlook. Tra i suoi set più importanti quelli con Pupi Avati, Carlo Mazzacurati, Marco Pontecorvo, e Alberto Angela per i documentari sui musei vaticani. Colonna portante del Festival Pergolesi Spontini con cui collabora da moltissimi anni, ha curato la realizzazione degli impianti elettrici e di scena del teatro Il piccolo di Jesi, innamorandosene a tal punto che ha deciso di gestirlo insieme a un gruppo di appassionati di cinema e teatro. Nel corso di Cine Off, a cui ha collaborato anche il Confidi Uni.co., CNA Cinema e Audiovisivo Marche ha partecipato con una giornata dedicata al cinema indipendente marchigiano nel quale si è parlato di futuro del comparto, di finanziamenti regionali e dell’esigenza di dare prospettive certe ad un settore importante non solo per la cultura ma per la promozione del territorio. Era presente in qualità di ospite speciale, Santiago Fondevila, attore e produttore del film Vermiglio, vincitore del Leone d’Argento alla Mostra del cinema di Venezia e candidato italiano nella corsa agli Oscar.