Allerta meteo: scatta la chiusura delle scuole

Senigallia e Ostra aprono i Coc per monitorare la situazione mentre i negozianti sistemano le paratie. Pronte le vasche di espansione

Allerta meteo: scatta la chiusura delle scuole

Le forti piogge dovrebbero colpire per tutta la giornata di oggi

Il maltempo torna a far paura, emanata una nuova allerta arancione: oggi chiuse scuole, centri di aggregazione, musei, cimiteri e parchi. Ieri alle 17 il sindaco Massimo Olivetti, come previsto dal Piano di Protezione Civile, ha attivato le funzioni del Centro Operativo Comunale poiché le criticità delle previsioni metereologiche sono state confermate. "Il nostro territorio sarà interessato, già dalla notte da piogge persistenti, anche a carattere di rovesci che si protrarranno fino a tutta la mattinata di domani (oggi) – spiega il primo sindaco - i cittadini sono invitati quindi ad adottare la massima cautela ed attenzione".

Per i residenti al piano terra che non hanno la possibilità di spostarsi ai piani superiori, il Comune di Senigallia, in collaborazione con Fondazione Caritas, dalle 22 di ieri ha disposto l’apertura del Centro di accoglienza presso l’ex Seminario di via Cellini. I parchi resteranno chiusi anche per la giornata di domani in cui sono previste forti raffiche di vento. L’allerta riguarda i fiumi Misa, Nevola e Cesano. Oltre a Senigallia, scuole chiuse anche a Montemarciano, Trecastelli, Corinaldo, Castelleone di Suasa e Ostra, dove il sindaco Federica Fanesi ha previsto l’apertura del Coc alle 22,30. Chiusi anche i centri sportivi e i centri di aggregazione, le Amministrazioni consigliano di sposarsi solo in caso di necessità. Le scuole resteranno regolarmente aperte a Barbara, Arcevia, Serra de’Conti, Ostra Vetere. Attive le sei telecamere posizionate nei tre nei fossi e altrettante nei punti ‘deboli’ del Misa, visibili dal Coc di Senigallia dove la situazione è costantemente monitorata dalle 17 di ieri.

Pronta ad essere azionata la vasca di espansione di Bettolelle, una parte può contenere fino a 800 metri cubi, l’altra fino a 200. Ieri sera i commercianti del centro storico hanno messo le paratie nella speranza di non rivivere l’incubo del 15 settembre 2022, quando un mare di acqua e fango ha invaso le vie del centro. Un’altra notte insonne per i tanti senigalliesi residenti nelle zone alluvionate, che possono contare anche con l’aumento di capienza dovuto all’escavo che ha interessato il tratto di Misa a ridosso del centro storico. Il picco di pioggia è previsto nelle prime ore della mattinata di oggi, anche alla luce di questo, i sindaci di molti comuni hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.