NICOLO’ MORICCI
Cronaca

Allarme furti per le feste. La Questura mette in guardia: "Prudenza con i social"

Alcuni messaggi potrebbero attirare i malviventi ed agire approfittando delle abitazioni vuote. "Sì a chat con i vicini per accordarsi sulla sorveglianza"

Ancona, 17 dicembre 2023 – Furti nelle abitazioni: è allarme ad Ancona. Si moltiplicano le intrusioni in casa da parte dei topi di appartamento, complici le festività natalizie che tengono lontani da casa i proprietari, impegnati – magari – a fare regali e pensierini in giro per i centri commerciali. E come regalo di Natale, al loro rientro dalle vacanze, c’è il rischio di vedere la propria abitazione svaligiata.

Come proteggere la casa dai furti durante le vacanze di Natale: i consigli della polizia
Come proteggere la casa dai furti durante le vacanze di Natale: i consigli della polizia

Tanti sono in queste ore gli interventi delle forze dell’ordine per simili episodi in varie zone del capoluogo. Per limitare il rischio, la questura di Ancona dispensa piccoli consigli e accorgimenti: prima di uscire di casa, ad esempio, è necessario assicurarsi che tutti gli infissi siano ben chiusi, che la porta d’ingresso abbia tutte le mandate, si consiglia poi l’installazione di porte blindate, sistemi di videosorveglianza ed antifurto, da attivare (e di cui verificare la corretta funzionalità) prima di allontanarsi.

Evitare di lasciare all’interno delle abitazioni grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore e se non vi sono alternative cercare di nascondere i preziosi in punti diversi della casa, avendo cura di fotografarli prima, per facilitarne la ricerca in caso di sottrazione.

Oggi, oltre alle classiche difese passive, l’avvento dei social ci spinge a una maggiore prudenza.

Soprattutto in questo periodo, in concomitanza delle partenze, è infatti opportuno evitare di condividere e pubblicare foto, storie, commenti e programmi di viaggio, nonché le mete, le date di rientro ed ogni altra notizia che possa fornire ad eventuali malintenzionati elementi utili per individuare il momento più opportuno per introdursi in casa.

Ma i social possono anche diventare degli alleati, se utilizzati nel modo corretto. Sì a chat comuni con i vicini pure per accordarsi su eventuali sorveglianze, o per mettersi d’accordo sul ritiro quotidiano della posta, potenziale indizio di assenza.

Attenzione ai rumori sospetti o eventuali persone sconosciute che si aggirino nella zona.

Ok alle app di domotica per accendere e spegnere luci in casa, così da depistare eventuali malintenzionati, o per rispondere al citofono dal cellulare.

In alternativa, si può ricorrere ai timer connessi con l’impianto elettrico e che regolano l’accensione delle luci ad orari preimpostati.

Chiamare il 112 se si dovesse trovare la porta aperta al rientro e non toccare nulla fino all’arrivo della polizia.