"Noi con i poveri, cena di solidarietà". E’ l’iniziativa benefica organizzata dal ristorante "L’ascensore" del Passetto insieme alla mensa del povero di Padre Guido.
Il 27 dicembre prossimo il ristorante rimarrà aperto per cena per i senzatetto della città e le persone in stato di povertà. La sala verrà allestita per una calorosa accoglienza e per far mangiare una cena a base di pesce a tutti coloro che si presenteranno.
"Abbiamo deciso di non farci i regali quest’anno - spiega Luigi Catalano, imprenditore che insieme alla figlia Denise e allo staff del ristorante ha avuto l’idea della cena solidale - e di devolvere la cifra che avremmo speso in una cassetta che abbiamo messo al ristorante. Tutti i dipendenti sono stati contenti di aderire. Il resto della spesa la sosterrà il ristorante stesso.
E’ una nostra prerogativa fare anche del bene, lo abbiamo fatto anche sotto il Covid, portando pasti alla mensa del povero. All’ospedale di Torrette, a Pneumologia e a Malattie Infettive portavamo le pizze. Siamo presenti, come possiamo, nei momenti di bisogno per i meno fortunati". Già decise anche le portate che verranno cucinate. Un primo di pesce, frittura, contorni dolce ma niente alcolici, solo bibite e acqua. Lo staff che ha aderito sono Sara Corvino, Renald, Gerard, Gersen, Asim, Jebba e Soubuch. Un gesto, quello del ristorante gestito da Catalano, che non passa inosservato.