Nuova mostra al Magazzino Muse di Ancona. Sabato (ore 18) nella Galleria d’Arte di via degli Aranci 1/F arriva Brahim Achir, artista romano, originario dell’Algeria, che esporrà i suoi dipinti di donne e paesaggi, raccolti sotto il titolo ‘Visioni’. La mostra è organizzata dal gallerista James Castelli in collaborazione con la direttrice artistica di Magazzino Muse, Maria Antonietta Scarpari. "Siamo finalmente riusciti nell’intento manifestato quando abbiamo aperto: portare ad Ancona artisti affermati, di fama (inter)nazionale, per creare una fitta rete di scambio tra la cultura dorica e il mondo dell’arte – dice Scarpari –. Le opere di Brahim Achir sono di straordinaria bellezza. Vi si rinviene il senso della natura e della poesia. E’ arte con la A maiuscola, pittura di alto livello destinata a durare".
"Sogno un mondo senza confini – spiega Achir – In fondo siamo tutti abitanti dello stesso luogo, la Terra. E’ questa la mia visione, quella di un Paese in cui non esistano più differenze né discriminazioni". Uno dei più cari amici è Achir è anconetano. "Mi parlava spesso della città, ma non ho mai avuto modo di visitarla a fondo. Sarà questa l’occasione per vederla. La mostra nasce da un discorso poetico, dall’utopia di un mondo universale che appartenga a tutti. All’Italia devo molto, oggi è un Paese diverso rispetto a 47 anni fa, quando arrivai qui. Prima era più provinciale, nell’accezione positiva del termine. Nel senso che la gente, vedendo uno straniero, mi fermava, mi chiedeva di dove fossi. Ecco, c’era curiosità e forse più umanità".