REDAZIONE ANCONA

Aeroporto, doppio volo per Monaco. Ancona si collega con States e Asia

La decisione della Lufthansa: un unico biglietto per raggiungere mete internazionali. Altre tratte in arrivo

Aeroporto, doppio volo per Monaco. Ancona si collega con States e Asia

Ecco i nuovi "voli di continuità" pronti a decollare dall’Ancona International Airport. Ben inteso, non si tratta di quelli per Roma e Milano, ma di quello che forse può rappresentare un escamotage momentaneo per raggiungere i vari angoli del mondo partendo direttamente da Ancona. Ci riferiamo al volo Ancona-Monaco effettuato da Lufthansa che dal primo aprile raddoppierà la sua frequenza. Due collegamenti giornalieri, uno alle sei del mattino e l’altro, quello già esistente, all’ora di pranzo (già presenti nel sito). Una decisione della compagnia tedesca che punta molto sullo scalo di Monaco che è stato potenziato rispetto a Francoforte.

Cosa significa tutto questo per gli anconetani, i marchigiani e non solo? Che da aprile si potranno raggiungere New York, Boston, Chicago, Houston, Los Angeles, San Francisco, Toronto, Montreal, Singapore, Shanghai, Pechino e Tokyo con un unico biglietto con partenza da Ancona, facendo tappa a Monaco e, senza toccare il bagaglio, arrivare a destinazione. Un’operazione per la quale Lufthansa ha deciso di impegnare nello scalo marchigiano gli aerei di Air Dolomiti, più grandi degli attuali e capaci di trasportare fino a 120 persone per ogni tratta.

E’ una delle novità principali della prossima primavera alla quale si aggiunge quella della rotta su Atene effettuata da Volotea.

E il resto? La vera continuità territoriale, quella ben inteso finanziata con soldi pubblici dello Stato e della Regione, stenta a trovare "continuità" e quindi Roma, Milano e Napoli diventano mete raggiungibili a intermittenza. Ovvio che Enac monitori la situazione e contemporaneamente si sondano compagnie disposte a subentrare in caso di stop all’attuale vincitrice del bando, vale a dire Aeroitalia. E non è escluso che gli interessi possano arrivare anche da oltre confine, con qualche compagnia straniera interessata a effettuare questi collegamenti che restano fondamentali, se ben "sponsorizzati" per i collegamenti tra le Marche e le città che sono i cuori pulsanti dell’economia e della politica nazionale.

Restando in tema di collegamenti internazionali è in piedi la trattativa con Ryanair per un paio di nuove rotte che, nelle intenzioni, dovrebbero raggiungere, uno la Penisola Iberica (Madrid, Siviglia, Lisbona) e, l’altro Dublino. Un accordo che dovrà passare anche da un impegno economico da siglare con la compagnia aerea irlandese.

Altra rotta da riattivare è quella con Barcellona che, nel breve periodo in cui è stata effettuata da Aeroitalia, ha fatto registrare ottimi risultati. Su questo collegamento ci sono già alcuni interessamenti a partire anche da Volotea, compagnia spagnola che quindi giocherebbe in casa. Ma in questo caso una ripartenza avverrebbe non prima di settembre.

Insomma non solo ombre sullo scalo, ma anche importanti novità per un definitivo rilancio a partire dai voli di continuità che, al momento, rappresentano più una zavorra che un punto di svolta.

Alfredo Quarta