REDAZIONE ANCONA

Addio Mobilità & Parcheggi. Si chiamerà Ancona Servizi

La partecipata del Comune si occuperà anche di illuminazione ed eventi. L’obiettivo è di snellire tutte le procedure che richiedono le varie iniziative.

Addio Mobilità & Parcheggi. Si chiamerà Ancona Servizi

Risolti o meglio, iniziati e affrontati, i problemi più urgenti della città (dalle manutenzioni all’avvio di alcuni cantieri) e ridato slancio sul fronte della vitalità e riconoscibilità del capoluogo anche fuori dai confini regionali, adesso l’amministrazione comunale inizia a mettere mano a questioni più delicate, ma che saranno cruciali per la futura attività dell’esecutivo guidato dal primo cittadino Daniele Silvetti.

E ci riferiamo alle partecipate. Ad essere presa di petto è stata la questione dei rifiuti cercando di approdare a una gestione in house, progetto che non era riuscito alla giunta di centrosinistra guidata dalla Mancinelli. Si va avanti a tappe forzate con il nuovo indirizzo che sembra stia superando i vari ostacoli. Ma la questione legata ad AnconAmbiente porta con sé una serie di altre novità.

La prima a vedere la luce dovrebbe essere quella relativa al futuro di un’altra partecipata, vale a dire Mobilità & Parcheggi che sarà destinata a cambiare nome e ad ampliare la sua operatività. Partiamo dalla dicitura: entro marzo nascerà Ancona Servizi ed Eventi. Proprio così, la vecchia M&P sarà rivoluzionata con un nome che racchiude perfettamente gli obiettivi che dovrà portare avanti. In sostanza la "nuova" partecipata oltre a proseguire con gli attuali servizi che vanno dalla gestione delle aree di sosta a pagamento su strada nella città, dei parcheggi coperti di proprietà del Comune (Cialdini, Scosciacavalli, Traiano, Torrioni), degli "Ausiliari della sosta", che effettuano il controllo della sosta su strada, del rifacimento della segnaletica stradale, e ancora del rilascio dei permessi di sosta, dei servizi tecnici e logistici della Mole Vanvitelliana, e, infine, degll’ispezione degli impianti termici, a breve riceverà anche la gestione della luce pubblica attualmente in pancia ad AnconAmbiente che si dedicherà esclusivamente alla raccolta dei rifiuti nel progetto di gestione provinciale.

Ma questo non basta. Per essere un vero e proprio braccio operativo di Palazzo del Popolo, la futura Ancona Servizi si occuperà anche degli eventi che si svolgeranno in città, intesi non solo come concerti, ma ad esempio della Fiera di San Ciriaco, della Festa del Mare e via dicendo. In sostanza ci sarà il modo di snellire anche le procedure che richiedono queste iniziative senza dover far passare tutto dal Comune. Ed è probabile che questa partecipata finisca sotto il controllo degli assessori Berardinelli ed Eliantonio.

Alfredo Quarta