REDAZIONE ANCONA

Addio Chicca De Gregori: Senigallia Piange la Sua Perdita

Senigallia piange la scomparsa di Alessandra 'Chicca' Gobbi, moglie di Francesco De Gregori, deceduta all'età di 71 anni. La coppia trascorreva le loro vacanze in città, ricordata come una donna discreta ed elegante. L'ultimo ricordo è legato alla musica.

Addio Chicca De Gregori: Senigallia Piange la Sua Perdita

Il cordoglio della spiaggia di velluto per Alessandra ‘Chicca’ Gobbi, moglie di Francesco De Gregori, la donna è deceduta all’età di 71anni per una grave malattia. Senigallia è stata per anni la meta delle loro vacanze: Alessandra aveva dei familiari ad Ancona e proprio sotto un ombrellone dei bagni ‘Marco e Virgilio’ trascorreva del tempo insieme a loro mentre Francesco, si godeva un po’ di relax in mare, a bordo di una barchetta con cui si allontanava dalla riva. Una donna discreta ed elegante: "Lei era infatti di origine marchigiane, una donna tosta e calvinista, che a lungo aveva lavorato come archivista a Repubblica" il ricordo del giornalista e amico senigalliese Michele Anselmi. Le mattine in spiaggia e molti pomeriggio in una casa in collina, nella frazione di Scapezzano: "C’è stato un periodo in cui ho frequentato Francesco, anche musicalmente oltre che sotto l’ombrellone che affittava a Senigallia, e ricordo volentieri la grinta gentile di ‘Chicca’, anche la sua capacità di coinvolgere, ironizzare e commentare - prosegue Anselmi – Chicca era anche una grande cuoca e ricordo che una volta si è esibita con Francesco, cantando in duetto "Anema e core". Un piccolo azzardo vocale premiato dalla simpatia della coppia, nessuno dei due essendo napoletano". Un destino legato a Senigallia, dove Francesco si era esibito per la prima volta, nei giardini della Rocca Roveresca nel 1972, per poi tornare altre volte, tra le tante nel 2010 insieme a Lucio Dalla, per il tour celebrativo Banana Republic. "L’ultima volta che li ho visti insieme è stato al barristorante sul passo della Somma, tra Terni e Spoleto. S’erano fermati a prendere un panino e fu gradevole parlare con entrambi, dopo una piccola ruggine che ci aveva divisi – conclude Anselmi –. A "Chicca" piaceva molto una tristissima ballata della tradizione folk-bluegrass americana che si chiama "The Banks of the Ohio", parla di quello che oggi chiameremmo un "femminicidio", anche se bisogna conoscere l’inglese o avere il testo sottomano per capirlo. Come spesso capita, la musica sembra dire tutt’altro".