REDAZIONE ANCONA

"Ad Ancona non assegnati ben 291 alloggi"

La provincia di Ancona affronta un'emergerza abitativa con centinaia di alloggi popolari sfitti. La situazione, già critica, sembra essere peggiorata, con circa 400 unità vuote nel capoluogo.

La provincia di Ancona affronta un'emergerza abitativa con centinaia di alloggi popolari sfitti. La situazione, già critica, sembra essere peggiorata, con circa 400 unità vuote nel capoluogo.

La provincia di Ancona affronta un'emergerza abitativa con centinaia di alloggi popolari sfitti. La situazione, già critica, sembra essere peggiorata, con circa 400 unità vuote nel capoluogo.

La provincia di Ancona, il capoluogo e l’emergenza abitativa. A sollevare il caso non più di tre mesi fa era stato il consigliere regionale del Partito Democratico Antonio Mastrovincenzo che aveva chiesto conto della situazione generale degli alloggi popolari da assegnare nel territorio regionale. Allora era emerso un quadro abbastanza allarmante proprio nel territorio provinciale anconetano: "Gli alloggi sfitti nelle Marche, stando a fonti Erap _ aveva riferito in aula l’assessore Stefano Aguzzi in risposta proprio all’interrogazione di Mastrovincenzo _ sono complessivamente 608 e ben 448 risultano in provincia di Ancona. Il dato diventa ancora più allarmante se consideriamo che solo ad Ancona città le case disponibili ma non assegnate sono 291. in molti comuni piccoli dell’anconetano non esiste una graduatoria per le case popolari e questo rallenta molto le assegnazioni, ma ad Ancona che ovviamente la prevede il problema è ancora più grave. C’è qualcosa che non va". Eravamo a maggio 2024, ma a quanto pare la situazione non dovrebbe essere migliorata, anzi sarebbe peggiore rispetto a cento giorni fa: "Credo che il numero sia andato aumentando, soprattutto gli alloggi pronti ma vuoti del capoluogo che stimo possano essere attorno alle 400 unità" ha precisato al Carlino il presidente Erap, Saturnino Di Ruscio. Erap che si deve occupare soprattutto delle manutenzioni degli alloggi e non solo di incassare gli affitti, tra agevolazioni varie. Sempre Aguzzi nella sua risposta a Mastrovincenzo aveva sciorinato altri dati a tal proposito: "L’ente ha circa mille appartamenti da sistemare, un quarto circa dei quali in provincia di Ancona di cui un centinaio sarebbero subito a disposizione e una decina invece su cui dover rimettere a fondo le mani" era stata la replica dell’assessore forzista. Mastrovincenzo nella sua replica, oltre a ricordare il numero delle famiglie in attesa di una casa popolare ad Ancona,aveva fornito un altro dato: "Nell’ultimo anno sono stati emessi 1870 sfratti".