In merito al processo per truffa in cui è imputato Massimo Vitali, il suo avvocato Giorgio Marchetti specifica in una nota che "l’accusa è fondata esclusivamente sulle non verificate dichiarazioni della persona offesa la quale peraltro non è parte nel processo essendo carente, allo stato, la costituzione di parte civile. Il relativo atto non è stato notificato all’imputato né è stato depositato in udienza. Tanto più che il procedimento si trova nella fase predibattimentale e pertanto non è stato ancora disposto il rinvio a giudizio dell’imputato. È totalmente priva di fondamento la circostanza che al Vitali si sarebbero rivolti altri connazionali della parte offesa per mettersi in regola o che altre pratiche simili sarebbero state avviate dallo stesso. Infatti tali presunti ulteriori fatti non sono affatto contestati nel capo di imputazione né dagli atti del processo emergono fatti in tal senso".
Cronaca"Accuse di truffa in base solo alla persona offesa"