Ancona, 23 agosto 2022 - Accampamento al Passetto: dormono, mangiano e si lavano in spiaggia, sotto la palafitta. È quanto sta avvenendo da qualche settimana nella spiaggia cittadina.
Un gruppo di persone, probabilmente immigrati di origine indiana, si è accampato sotto la caratteristica palafitta bianca che ospita il frequentato ristorante "La luna al Passetto". Là, alcuni giovani hanno costruito un piccolo dormitorio, con tanto di bancali di legno – quelli usati nei supermercati – per avere forse un po’ di riservatezza o per ripararsi dalle intemperie. Dormono sopra ad alcuni cartoni, avvolti in lunghe coperte, distesi sul cemento fino a circa le 7.30 del mattino.
Poi, si alzano, lavano i panni, li stendono, bivaccano tutto il giorno, girovagando in spiaggia o salendo nel centro città, per fare ritorno alla palafitta verso sera. Mangiano tra bancali e cartoni e hanno la loro routine. C’è persino chi si taglia i capelli e li lascia a terra. Uno smacco al decoro urbano: dormono lì sotto, all’aperto, in uno dei posti più belli di Ancona, lavandosi con shampoo e bagnoschiuma. Quei giovani si danno il cambio mentre entrano nel bagno, quello che – per intenderci – si trova ai piedi della scalinata (scendendo, sulla sinistra). Ogni giorno, alle 8.30 di mattina lo monopolizzano, mentre uno di loro, con una maglia bianca, avverte i bagnanti che i servizi igienici sono occupati. Qualcun altro, tra loro, preferisce invece buttarsi in mare o utilizzare la doccia che usano i bagnanti per levarsi la salsedine di dosso. Che poi, tra l’altro, non è solo un fatto di decoro urbano che pure – va detto – è fondamentale di fronte ai tanti turisti che ultimamente stanno scegliendo Ancona. Ci sono crociere, visitatori di passaggio, gente che trascorre le vacanze nel capoluogo. Ma dicevamo, non è solo un fatto di decoro urbano, quanto soprattutto una questione di dignità, perché nessuno dovrebbe vivere in quelle condizioni, dormendo lì, al freddo e all’umidità ed esponendosi alle mareggiate che nei giorni scorsi hanno interessato il Passetto (erodendo anche parte della baia nei pressi dell’ascensore).
Le foto di quel gruppo di giovani si riferiscono a domenica. Alcuni dei giovani che dimorano sotto la palafitta hanno fatto amicizia con un gruppo di tre persone – due uomini e una donna – che dorme accampato tra le sterpaglie e gli arbusti della scalinata. Per intenderci, spalle al Monumento, scalinata di sinistra, direzione mare. All’altezza delle transenne comunali bianche sui gradoni, di fronte, dietro i cespugli, si possono vedere diversi cartoni. Ecco, quello è il letto improvvisato dei tre, tutti presumibilmente italiani, con accento del sud. Insomma, un accampamento che sia per decoro che per dignità non si può far finta di non vedere.