MARINA VERDENELLI
Cronaca

A bordo senza il biglietto. Controllori spinti fuori dall’autobus. Preso e denunciato l’aggressore

È un cittadino di origine somala, di 27 anni, con numerosi precedenti tra furti e spaccio di droga. Riconosciuto dai poliziotti dopo aver visionato le bodycam in dotazione al personale Conerobus.

I controlli della polizia sulle strade

I controlli della polizia sulle strade

Viaggiava senza biglietto e quando sono arrivati i controllori li aveva spinti fuori dall’autobus nel momento in cui aveva aperto le porte. Il passeggero era fuggito via, senza dare le proprie generalità. La sua fuga è durata pochi giorni perché la polizia lo ha rintracciato e denunciato per interruzione di pubblico servizio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Aveva anche un foglio di via obbligatorio da Ancona al quale però non aveva ottemperato. L’aggressore è un somalo di 27 anni e con diversi precedenti di polizia alle spalle. Ha commesso reati in materia di droga, reati contro il patrimonio e di immigrazione clandestina. Gli agenti lo hanno riconosciuto giovedì pomeriggio, in piazza d’Armi. Era ricercato da lunedì, quando ha creato scompiglio a bordo di un autobus della linea C, attorno alle 10.45. La pattuglia era in zona, al Piano, per dei controlli del territorio quando giovedì lo ha notato mentre bivaccava con altre persone, tutte senza fissa dimora. I poliziotti si sono fermati e lo hanno portato in questura per accertamenti. Negli uffici ha ammesso che era lui il passeggero dell’aggressione. Viaggiando senza biglietto non voleva prendere la multa e avrebbe reagito violentemente contro i controllori, creando anche panico a bordo del mezzo pubblico. Uno dei due verificatori, dipendente della ditta Fi.fa, che svolge attività di accertamento a bordo degli autobus, insieme al personale di Conerobus, aveva riportato delle ferite nel cadere. I passeggeri, per motivi di sicurezza, erano stati poi trasferiti a bordo di un altro autobus.

La scena era stata ripresa dalle bodycam di cui sono dotati i controllori e poi sono state consegnate alla polizia che le ha visionate. Il somalo aveva a suo carico anche un foglio di via, emesso dal questore il 31 dicembre scorso, dopo che lo stesso aveva fatto un furto dentro ad un supermercato. Nonostante il provvedimento però era ancora in città senza un motivo. Il questore Cesare Capocasa ha emesso nei suoi confronti una ulteriore misura di prevenzione, quella dell’avviso orale. Se continuerà a commettere reati rischia fino all’arresto.

Il vicesindaco e assessore ai trasporti Giovanni Zinni ha ringraziato la polizia per aver trovato in tempi brevi l’aggressore del bus. "I nostri autisti – ha detto – troppo spesso subiscono aggressioni da parte di soggetti criminosi. Proprio recentemente ho chiesto al questore e al comandante dei carabinieri di supportarci con maggiori controlli. E’ fondamentale per la sostenibilità della mobilità urbana e anche per la sicurezza dei dipendenti. Il trasporto pubblico locale è fondamentale per la sostenibilità della nostra mobilità urbana, lo abbiamo scritto nel Piano urbano della mobilità sostenibile e il rilancio del’azienda Conerobus passa anche attraverso la sicurezza dei suoi dipendenti", ricorda infine Zinni.

ma. ver.