Senigallia (Ancona), 21 novembre 2024 – “L’approdo. Omaggio a Mario Giacomelli” proposto dal Collettivo O, su concept e regia di Cinzia Scuppa e Simona Ficosecco, andrà in scena sabato (ore 21) al Teatro la Fenice di Senigallia, fuori abbonamento nel cartellone di danza promosso da Comune e Amat con il contributo di MiC e Regione Marche. Con una selezione di immagini tratte dall’archivio Giacomelli curata da Katiuscia Giacomelli e messa in video dallo Studio Frac di Jesi, L'Approdo – una produzione di Collettivo O con il sostegno del Comune di Senigallia – vede in scena sotto la direzione artistica di Cristiano Marcelli, i performers Gemma Carducci, Leonardo Carletti, Emma Paciotti, Federica Ragni e Agnese Rollo. Si tratta di un omaggio alla figura e alle opere del grande maestro senigalliese della fotografia mondiale Mario Giacomelli. Lo spettacolo esplora l'interazione tra immagine, movimento e musica, rievocando le atmosfere e i temi ricorrenti nelle fotografie dell'artista. Le immagini iconiche di Giacomelli, tra paesaggi, ritratti e le sue esplorazioni della vita rurale e del tempo, prendono vita in scena attraverso la danza, la musica e la proiezione video con il prezioso contributo degli eredi, custodi degli archivi fotografici dell’artista. Prossimi appuntamenti di danza alla Fenice con il Balletto di Mosca-Russian Classical Ballet in “Lo Schiaccianoci”, in scena l’11 dicembre. A seguire il 25 gennaio il Balletto di Milano con “Carmen”. Il 16 marzo Opus Ballet presenta “Sogno di una notte di mezza estate” con le coreografie di Davide Bombana e il 10 aprile l’immancabile fuori abbonamento alla Rotonda a Mare di “Sotto a chi danza! Tracce di danza d’autore dalle Marche”. Giacomelli è conosciuto in particolare per i propri scatti in Bianco e Nero. Le tonalità di grigio non sono soppresse anzi, rimangono ricche e numerose, tuttavia sono i due colori antitetici a impregnare la scena di significato. Bianco e nero infatti sono esasperati quanto più possibile e creano forti contrasti che spostano l’attenzione dell’osservatore o danno un taglio netto che separa i soggetti dell’immagine come un coltello. La peculiarità dello stile del fotografo Marchigiano sta nella sua capacità di adoperare questi colori per mutare la forma e la consistenza dell’immagine: i soggetti appaiono spesso simili a fantasmi o a statue. Biglietti già disponibili al botteghino del teatro la Fenice (aperto giovedì, venerdì e sabato dalle 17 alle 20 e nei giorni di spettacolo da due ore prima dell’inizio) e su vivaticket.com (con aggravio di costo in favore del gestore del servizio). Per informazioni: Teatro La Fenice 071 7930842 negli orari di apertura indicati, tel. 335 1776042 [dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30] www.feelsenigallia.it, e Amat 071 2072439 oppure amatmarche.net.
Cosa FareSenigallia, sabato al teatro La Fenice omaggio a Mario Giacomelli