REDAZIONE ANCONA

Il nostro Natale a tavola, cena o pranzo in famiglia: le ricette degli chef stellati

Abbiamo chiesto a Mauro Uliassi, Moreno Cedroni, Paolo Brunelli e Michele Gilebbi di presentare le loro proposte: piatti facili da realizzare anche a casa

Ancona, 24 dicembre 2023 – Un menù per la vigilia e il pranzo di Natale firmato da quattro grandi chef riconosciuti in tutt’Italia. E’ quello che vi proponiamo grazie alla mestria del tre stelle Michelin Mauro Uliassi, al due stelle Michelin Moreno Cedroni, al pastry chef Paolo Brunelli e Michele Gilebbi che con il suo bar Nana Piccolo Bistrò di Senigallia è stato inserito nella "Bib Gourmand" della guida Michelin.

Il nostro Natale a tavola, cena o pranzo in famiglia (foto generica)
Il nostro Natale a tavola, cena o pranzo in famiglia (foto generica)

Ognuno di loro ha scelto un piatto che si potrà proporre sulla tavola delle festività: Gilebbi ha scelto come antipasto le "Mazzancolle dell’Adriatico al sale e majonese", per il primo chef Uliassi propone un classico come gli "Spaghetti alle vongole", chef Cedroni ci presenta "il rombo al sale, purè liquido al tartufo estivo, carota viola acidulata" e per finire come dolce Brunelli con la sua "Torta di nocciola e zabaione di Natale". Tutti questi piatti sono accompagnati dai vini selezionati da Stefano Antonucci.

Ma questo Natale come è stato per gli anconetani e i marchigiani? Secondo le stime di Confartigianato i marchigiani hanno speso 597 milioni di euro a dicembre per prodotti e servizi realizzati in particolare dalle piccole imprese artigiane del nostro territorio.

E la maggior parte di questa spesa sarà destinata proprio alla tavola, con prodotti alimentari e bevande per 389 milioni di euro. C’è un universo di micro e piccole imprese che da sempre sono l’anima del tessuto produttivo. Sono 12.850 le imprese artigiane delle Marche con oltre 45mila addetti che operano nei settori di offerta di prodotti e servizi tipici del Natale (dagli alimentari, ai giocattoli, agli articoli tessili e di pelletteria).

"Scegliere per questo Natale un regalo realizzato o offerto da una impresa delle Marche, è un gesto fondamentale per il luogo in cui viviamo, per preservarne la vitalità e l’unicità. Un gesto – sottolinea Gilberto Gasparoni segretario di Confartigianato Marche – che ci auguriamo possa entrare nella quotidianità di ciascuno, perché permette di sostenere imprese, lavoratori, comunità e contribuisce all’eccellenza del made in Italy. Confartigianato rilancia la campagna Abbiamo a cuore il nostro territorio. Acquistiamo locale: un invito a regalare e a regalarsi doni che esprimono il valore artigiano made in Italy, la nostra cultura imprenditoriale, il gusto per il bello, il buono e il ben fatto dei tanti, diversi territori del nostro Paese. Per imbandire le tavole c’è una importantissima offerta enogastronomica d’eccellenza. Un settore, quello dell’agroalimentare delle Marche, rappresentato da 2.686 imprese artigiane che danno lavoro a 11.595 addetti. I nostri artigiani del gusto utilizzano materie prime locali e metodi di produzione tipici che evidenziano il legame con il territorio regionale".