Ancona, 17 giugno 2024 – Inteatro Festival 2024 si fa sempre più matura. La 45esima edizione è oramai alle porte e si svolgerà da martedì 18 giugno a domenica 23 tra Polverigi e Ancona. Da quando è nata, è stata consacrata alla creazione contemporanea nei settori del teatro, della danza e della performing art, presenta artisti italiani e stranieri capaci di raccontare storie del presente in modo originale e personale cercando una relazione con lo spettatore più diretta e coinvolgente. Il Festival Inteatro è promosso dal Comune di Polverigi e dall’Associazione Inteatro in collaborazione con Marche Teatro e si avvale della direzione artistica di Velia Papa. Il programma del festival prevede 6 serate 3 ad Ancona e 3 a Polverigi con 13 compagnie che proporranno 7 prime con 2 esclusive nazionali, 3 anteprime e 1 studio che si terranno i primi nei giorni 18, 19, 20 giugno ad Ancona negli spazi del Teatro delle Muse e nel fine settimana dal 21 al 23 giugno a Polverigi tra Villa Nappi e il Teatro della Luna. Come sempre gli artisti più interessanti sono capaci di interrogarsi sul presente offrendo agli spettatori nuove chiavi di lettura della realtà. Questa edizione ha un titolo che ne racchiude il senso: Umano non Umano. Un titolo mutuato dal film del 1967 girato da Mario Schifano che affastella “connessioni visive”, esempi di umanità ma anche di mancanza di senso, incomunicabilità e non umanità come nelle sequenze sulla devastante guerra in Vietnam. Un titolo che oggi diventa più che mai attuale ma che si presta ad essere interpretato da diversi punti di vista. Senza allontanarsi dalla centralità delle azioni umane, una vasta area di lavoro, potenzialmente conflittuale anche in ambito artistico, riguarda l’Intelligenza Artificiale. Alcuni appuntamenti presenti al festival tentano approcci singolari con l’AI, come Agrupación Señor Serrano e Forced Entertainment, mentre l’inedito asses.masses si cimenta con le tecnologie del gaming; altri sono più legati al linguaggio del corpo in relazione con l’ambiente naturale e il paesaggio come i giovanissimi Massimo Monticelli, Roberta Racis, Annalì Rainoldi, Alessandra e Roberta Indolfi, il Collettivo Iterloop, Iole La Sala, rappresentanti di una nuova generazione creativa che difende l’espressività fisica e il contatto diretto tra artisti e pubblico. Il Festival inoltre ospiterà due originali lavori installativi firmati da Daniele Catalli con Eleonora Diana. Tutti gli artisti italiani presenti al festival sono stati ospitati con periodi di residenza per lavorare alle loro creazioni in vista del debutto tra Polverigi e Ancona. Uno speciale focus quest’anno viene dedicato alla creatività catalana che oltre alla compagnia Agrupación Señor Serrano presenta anche le nuove creazioni di Nyamnyam e Societat Doctor Alonso. Il focus avrà poi un’estensione invernale con la presentazione del nuovo spettacolo Firmamento della celebre compagnia catalana La Veronal nella Stagione di Danza 2024 2025 di Marche Teatro. Al festival, inoltre, sarà proiettato nelle serate di Polverigi (21 22 23 giugno alle ore 17.30 Sala Sommier di Villa Nappi) un docufilm sulla storia del Festival curato da Velia Papa e Eleonora Diana. Il docufilm avrà una prima assoluta al Pesaro Film Festival il 14 giugno.
Ancona, il programma
Martedì 18 giugno il festival si apre alle ore 18.00 ad Ancona al Ridotto del Teatro delle Muse con un evento presentato in esclusiva nazionale. Un videogioco creato per lo spazio teatrale, dal titolo asses.masses degli artisti /programmatori canadesi Patrick Blenkarn e Milton Lim. Nella direzione dell’esplorazione di nuovi formati e modalità di relazione con il pubblico, attraverso la tecnologia si colloca l’inedito asses.masses, in cui il pubblico è chiamato a a completare un videogioco che ha per protagonista una mandria di asini. Gli animali disoccupati, a causa degli umani che hanno preferito sostituirli con le macchine, cercano di riscattarsi attraverso la rivolta. Il pubblico inscena se stesso conducendo, tramite joystick, la storia. Un evento che, pur avvalendosi della tecnologia, restituisce agli spettatori un ruolo protagonista. Il gioco ha la forma di una maratona di 7 ore intervallate da momenti conviviali. Asses.masses replica giovedì 20 giugno sempre a partire dalle ore 18.00. Al Salone delle Feste del Teatro delle Muse martedì 18, mercoledì 19 e giovedì 20 giugno con tre repliche al giorno alle ore 19.00, alle ore 19.45 e alle ore 20.30 Le Stanze Segrete di S. presenta Stanza #5 Hide, versione animata del celebre racconto di Robert Louis Stevenson “Lo strano caso del Dottor Jekill e Mr Hyde”. Assistiamo alle diverse fasi della inevitabile trasformazione del mite Jekill in uno spietato assassino come davanti ad un gigantesco libro pop up che ne illustra, dal vivo, la mostruosa evoluzione. L’installazione è presentata in prima italiana. Mercoledì 19 giugno ad Ancona al Teatro delle Muse in Sala Grande alle ore 21.00 arriva la compagnia catalana Agrupación Señor Serrano, già Leone d’Argento per l’innovazione alla Biennale di Venezia nel 2015, porta in scena lo spettacolo Una Isla. Lo spettacolo tenta un approccio singolare invitando una AI a partecipare al percorso creativo, prefigurando uno scenario futuribile e collaborativo con risultati sorprendenti ed in progress. Sul sito di Marche Teatro si può scaricare la Call per 8 danzatori che completeranno il cast dello spettacolo. Replica alle ore 19.00, alle ore 19.45 e alle ore 20.30 al Salone delle Feste delle Muse l’installazione de Le Stanze segrete di S. con il loro Stanza#5 Hide. Giovedì 20 giugno dalle ore 18 secondo appuntamento con il videogame collettivo asses.masses al Ridotto del Teatro delle Muse dove “La Fattoria degli Animali incontra Pokèmon che incontra Final Fantasy”. Replica alle ore 19.00, alle ore 19.45 e alle ore 20.30 al Salone delle Feste delle Muse l’installazione de Le Stanze segrete di S. con Stanza#5 Hide.
Polverigi, il programma
Venerdì 21 giugno il festival si sposta a Polverigi dove fino a domenica 23 giugno alle ore 17.30 in Sala Sommier a Villa Nappi sarà proiettato il docufilm dedicato a Inteatro Festival “L’isola del Teatro”. Sempre fino a domenica 23 giugno al Parco di Villa Nappi alle ore 18.00 (replica alle ore 19.00, 20.00, 21.00) l’artista Daniele Catalli presenta la prima assoluta di Saluti e baci. Un’improbabile agenzia di viaggio pubblicizza le peggiori, dal punto della qualità dell’aria, mete turistiche del mondo attraverso cartoline speciali. La performance è parte del progetto EU “The Big Green”. La serata prosegue alle ore 19.00 nel Cortile di Villa Nappi con la prima italiana della compagnia Societat Doctor Alonso che propone Hammamturgia che, al contrario della drammaturgia, non definisce lo spazio performativo ma lascia che siano le condizioni date a modellare, trasformare e delineare il movimento e il ruolo dei performer. Lo spettacolo replica anche sabato 22 giugno sempre alle ore 19.00. A seguire al Teatro del Parco alle ore 20.00 Roberta Racis porta in scena Atto bianco (en plein air). Una versione dello spettacolo pensato per lo spazio aperto di Villa Nappi. Incarnando l’ambiguità tra performance e rappresentazione, Roberta Racis è dotata di una tecnica che sfida gli equilibri formali senza sopraffare la sostanza sensibile. Atto Bianco inaugura una trilogia sul tema delle radici e dell’eredità familiare. Alle ore 21.00 al Teatro della Luna arriva la storica compagnia inglese Forced Entertainment con, in prima italiana ed in esclusiva, lo spettacolo Signal to Noise. Frammenti di testo elaborati dall’Intelligenza Artificiale si innestano in un paesaggio umano stralunato che ha perduto il proprio baricentro. Le voci dell'intelligenza artificiale recitano il testo - le loro chiacchiere irreali e il loro sproloquio si mescolano a monologhi interiori, battute incompiute e interviste fuori tema. Tutto suona bene, più o meno umano, più o meno reale. La serata si chiude alle ore 22.30 al Parco di Villa Nappi con il collettivo Oroboro che presenta, in prima assoluta, Interloop invitando tutti, al termine della performance, ad un dj set dove la danza si fonde con la musica dal vivo e le immagini video. Sabato 22 giugno gli appuntamenti a Polverigi saranno cinque. Alle ore 17.30 in Sala Sommier a Villa Nappi sarà proiettato il docufilm dedicato a Inteatro Festival “L’isola del Teatro”. Con gli spettacoli si parte alle ore 18.00 (replica alle ore 19.00, 20.00, 21.00) al Teatro del Parco con Saluti e baci di Daniele Catalli, alle ore 19.00 al Cortile di Villa Nappi replica Societat Doctor Alonso con lo spettacolo Hammamturgia. Segue alle ore 20.00 nel Teatro del Parco l’anteprima del lavoro di Annalì Rainoldi Atoms for Peace. L’artista ha immaginato un’immersione al microscopio dove ogni danzatore è un atomo con proprie caratteristiche. Osserveremo il loro viaggio la loro evoluzione, il nascere di relazioni, l’attrazione e la creazione di una piccola comunità collaborativa e in azione. Alle ore 21.00 replicano al Teatro della Luna gli inglesi Forced Entertainment con Signal to Noise. E alle ore 22.30 chiude la penultima serata del festival la compagnia catalana Nyamnyam nota per usare una dinamica artistica collettiva al fine di proporre interventi unici specificamente studiati per ogni spazio, che presenta lo spettacolo in prima italiana, Lugar, nello scenario di Villa Nappi restituendo al luogo il suo indiscusso protagonismo. Domenica 23 giugno altri cinque appuntamenti a Polverigi. Alle ore 17.30 in Sala Sommier a Villa Nappi sarà proiettato il docufilm dedicato a Inteatro Festival “L’isola del Teatro”. A partire dalle ore 18.00 (replica alle ore 19.00, 20.00, 21.00) al Teatro del Parco alle ore 18.00 l’appuntamento è con Saluti e baci di Daniele Catalli. Alle ore 19.00 al Cortile di Villa Nappi Alessandra e Roberta Indolfi presentano lo studio Non ho chiesto (io) di venire al mondo. Lo spettacolo è un urlo, un bisbiglio, uno sguardo su cosa è vivere oggi per dei corpi poco più che ventenni, una sorta di manifesto generazionale che colpisce lo spettatore con la sua forza e delicatezza. La serata prosegue al Teatro del Parco alle ore 20.00 con la prima italiana della danzatrice Iole La Sala che presenta fOtO. Una performance che racconta un segreto, un frammento di storia umana tra le macerie, un pezzo di storia critallizzata nel tempo che viene a galla, sempre, come un secchio in fondo ad un pozzo. Alle ore 21.00 il pubblico si sposta la Teatro della Luna dove il coreografo Massimo Monticelli presenta in anteprima il suo Antologia notturna. La creazione è una raccolta di componimenti, rielaborati da alcune fra le tante poesie scritte dai due performer. L’incontro fra danza e poesia si manifesta attraverso una struttura scandita dalle fasi della luna. Si chiude il festival alle ore 22.30 al Teatro del Parco con lo spettacolo Lugar della compagnia Nyamnyam