SARA FERRERI
Cosa Fare

Morro d'Alba, pioggia di turisti e ragazzi nel borgo della Lacrima

Continuano i percorsi turistici dedicati alle famiglie.Aperte anche le prenotazioni per il prossimo autunno

Un gruppo di giovani ammirano Morro d'Alba

Un gruppo di giovani ammirano Morro d'Alba

Morro d’Alba (Ancona), 3 settembre 2024 - Si sta chiudendo un’estate ricca di presenze a Morro d’Alba. L’offerta culturale del Borgo del vino Lacrima è arricchita quest’anno da una serie di esperienze interessanti per il target “famiglia” che durante l’estate è stato sfruttato per ampliare l’offerta formativa anche delle scuole e dei centri estivi della zona. Si tratta di attività che vedono i ragazzi di ogni età (dalla scuola dell’infanzia, primaria, alla secondaria) coinvolti in Laboratori di ricerca che consentono loro di conoscere il territorio giocando. E’ accaduto così che fra i turisti che normalmente erano presenti sul centro storico, si aggiravano anche i ragazzi con la mappa per conoscere il borgo grazie alla “caccia al tesoro fotografica”, o nelle sale del Museo Utensilia, presso i Sotterranei del castello, partecipare alla “ricerca dell’oggetto nascosto” con l’opportunità di conoscere la collezione degli strumenti della cultura mezzadrile e scoprire la collezione del maestro della fotografia Mario Giacomelli, ma anche la mostra d’arte moderna presso le sale espositive dell’auditorium, dedicata all’artista di fama internazionale, originario di Morro d’Alba, Enzo Cucchi. Non sono mancati poi i laboratori a tema, in occasione degli eventi più importanti. Da quello abbinato al Festival Lacrima in Giallo, che ha accompagnato i visitatori per tutta l’estate, a quello per intrattenere le famiglie in occasione di Calici di Stelle, in agosto. Il coinvolgimento dei turisti più giovani che raggiungono in visita il territorio per esperienze formative e divertenti è fondamentale per ampliare il target di interesse della forma di turismo lento che è più congeniale all’entroterra marchigiano. Diventare protagonisti di attività coinvolgenti, per tutti i componenti della famiglia, lascia un bel ricordo e il desiderio di ritornare, ma soprattutto consente di far conoscere, giocando, la vera essenza dei piccoli borghi, restituendo ad adulti e ragazzi una narrazione autentica. Le scuole e chi si occupa di didattica, stanno riscoprendo l’importanza di conoscere la ricchezza di quanto anche i piccoli territori di prossimità sanno dare, in termine di bellezza del paesaggio ma anche dei tesori nascosti che sono a portata di mano e non hanno nulla da invidiare ai grandi centri culturali. Mettere in rete strutture museali, Biblioteche e aree espositive, offrendo la qualità di esperienze culturali a misura dei ragazzi, è un modo importante per gettare le basi di una sensibilità e attenzione alla cultura e alla conservazione del patrimonio storico e artistico nei cittadini di domani. In questi giorni, Morro d’Alba ha ricevuto la visita dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Montalcini di Chiaravalle, con le insegnanti Alessia Lanari e Camilla Mengucci, le quali nell’ambito del Piano Scuola Estate, che prevede percorsi educativi e formativi per il potenziamento delle competenze, l'inclusione e la socialità, nel periodo di sospensione estiva delle lezioni ha scelto di includere anche il piccolo borgo nel progetto, con una visita la mattina del 2 settembre. Alcune settimane prima è stato il Centro Estivo " Giallo d'estate" della Cooperativa Airone di Agugliano, con le operatrici Franca Bassani e Marta Cingolani a scegliere Morro d’Alba come meta, per il loro progetto dedicato al “giallo”. In entrambe le occasioni è stata l’assessore alla cultura e turismo Alessandra Boldreghini a fare gli onori di casa e guidare la scoperta del territorio. L’autunno a Morro d’Alba si prospetta altrettanto ricco di offerte ludico didattiche, destinate alle scuole ma anche alle Famiglie: con le Domeniche al Museo e nel Borgo, Il laboratorio dedicato alla Festa di Halloween, la Cacciatombola di Natale, e la possibilità di festeggiare il compleanno con una festa personalizzata, fra le sale museali. Le scuole o i privati che vorranno prenotare le loro esperienze sul territorio potranno rivolgersi direttamente all’Assessorato alla cultura al 328 5487491.