REDAZIONE VENETO

Covid Veneto, 11 febbraio: l’epidemia rallenta, 6.223 nuovi casi. Zaia: "Vinta la guerra"

Giù gli attuali positivi. Crollo anche delle ospedalizzazioni: 93 dimissioni dalla aree mediche e 3 dalle terapie intensive in 24 ore. Stop alle mascerine all'aperto

Venezia, 11 febbraio 2022 – L’epidemia continua a rallentare la sua corsa. Ancora in flessione il numero di nuovi casi di Covidb19 in Veneto. Il bollettino della Regione oggi 11 febbraio mostra infatti 6.223 (-1.204) nuove infezioni in 24 ore con un crollo drastico del totale degli attualmente positivi, passati dal picco dei 250mila di una decina di giorni fa ai 120.575 di oggi, 11.557 in meno di ieri (qui i dati di ieri 10 febbraio) .

Da oggi 11 febbraio fino al 31 marzo (data in cui scadrà lo stato di emergenza) stop alle mascherine in strada, al di là del colore della Regione: entra in vigore la nuova ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza che toglie l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Covid Veneto, bollettino 12 febbraio, 33 decessi, 6.017 nuovi casi

Zaia: “Abbiamo vinto la guerra”

“Quel 21 febbraio 2020, quando mi hanno avvertito che era stato individuato il primo caso, è stato come se fossimo entrati in guerra. Ho anche pianto. È stata durissima, ma il fatto di combattere insieme ad una squadra unita, composta da professionisti che si sono rimboccati le maniche, pancia a terra, ci ha permesso di garantire risposte concrete ed anche efficaci ai nostri cittadini”, così Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, a BeeMagazine. "Questa guerra ci ha insegnato che l'essere autonomi in sanità ci ha permesso di contrastare il virus e, in un qualche modo, anche di limitarne i danni senza aspettare ogni volta che qualcuno schiacciasse il bottone da Roma”

 

 

Bollettino Covid Veneto, 11 febbraio 2022
Bollettino Covid Veneto, 11 febbraio 2022

La situazione negli ospedali

La curva dell'epidemia continua a scendere rapida e crollano anche i ricoveri. Nei reparti ordinari ci sono oggi 1.542 pazienti e sono 93 le dimissioni dalla aree mediche, 145 i pazienti nelle terapie intensive che conta tre persone guarite  in 24 ore. Sono 26 le vittime del Coronavirus sempre nelle ultime 24 ore, il totale da inizio epidemia è di 13.506 decessi. 

La mappa dei contagi

Dati dei contagi in flessione in tutte le province venete. Treviso oggi 11 febbraio registra 1.194 (1.564 il dato i ieri) nuovi positivi che portano a 17.068 il totale degli attuali contagiati.

A Padova sono 1.137 (1.387 ieri) i nuovi casi, mentre le persone positive in isolamento sono 20.405. Nella Città metropolitana di Venezia sono invece 1.101 (1.222 ieri) i casi scoperti nelle ultime 24 ore dall’analisi dei tamponi, per un totale di 18.134 persone in isolamento.

A Verona i casi registrati oggi nel bollettino diramato dall’Unità di crisi regionale sono 1.114 (1.264 ieri) mentre il numero degli attuali positivi è ancora il più alto della regione: 26.655. A Vicenza ci sono 1.080 (1.268 ieri) nuovi positivi, che portano il totale dei provvedimenti di isolamento disposti dall’Asl a 20.882 .

Sono 286, uno in più di ieri, gli ultimi tamponi positivi emersi in tutta la provincia di Belluno, il totale delle persone in isolamento è di 3.877 unità, ancora il dato più basso di tutto il Veneto. Nella provincia di Rovigo si registrano, nelle ultime 24 ore, 211 (236 ieri) nuovi casi, che portano a 4.507 il totale dei contagiati.

Vaccinazioni anti Covid: superata la quota di 3milioni di dosi booster

Superate in Veneto le tre milioni di dosi booster di vaccino antiCovid somministrate. La conferma arriva dal report della Regione Veneto che parla di un 60,7% della popolazione coperta con la terza dose (67,2% della popolazione over12). In totale le dosi somministrate dall'inizio della campagna vaccinale sono 10,6 milioni, dosi inoculate a quasi 4 milioni di persone che ad oggi risultano aver ricevuto almeno una dose.

Nel dettaglio sono 14.183 le dosi di vaccino somministrate ieri 10 febbraio in Veneto, dato che porta il totale delle inoculazioni per la precisione a 10.628.330. Si tratta di 753 prime dosi (3.167.566), 3.082 cicli completati (4.457.512) e 10.348 booster (3.003.252). I sanitari veneti hanno usato il 98,4% delle dosi fornite.

Zona bianca per il Veneto da lunedì?

Pur con i dati in flessione al momento il Veneto è classificato in zona gialla. Da lunedì 14 febbraio potrebbero cambiare di nuovo i colori di alcune Regioni nella mappa del Paese con le zone a rischio. La Sicilia, in arancione, ha visto migliorare i suoi parametri e dovrebbe tornare in giallo dopo tre settimane: l'occupazione delle terapie intensive è al 13,7% e per l'area medica siamo al 35,6%, l'incidenza a 7 giorni. è scesa a 946,5 su 100mila abitanti. Ancora alta l'incidenza in Veneto  a 1.182 su 100mila abitanti

I dati indicano un tasso di occupazione delle rianimazioni al 15,4% e dei posti letto in area medica al 23,9%, l'incidenza a 7 giorni è a 859,6 su 100mila abitanti. Ad oggi sono 11 le regioni in zona gialla, 6 in arancione e 3 in bianca.

Nel dettaglio: Valle d'Aosta, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Sicilia e Marche sono in zona arancione.

Lombardia, province autonome di Trento e Bolzano, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Lazio, Puglia, Campania, Sardegna e Calabria in giallo.

In zona bianca Umbria, Molise e Basilicata.