Rovigo, 31 ottobre 2011 - IERI MATTINA, a Ponte Bettola, località San Giovanni, ad Adria, è stato trovato un gatto, probabilmente avvelenato. Sul corpo della povera bestiola erano state messe due carte da poker, ritagliate, un 10 di cuori e un asso di quadri. Secondo un medico del servizio veterinario che è stato chiamato per verificare di cosa sia morto il gatto ci sarebbe stato un avvelenamento ma poi il gatto sarebbe stato messo, steso, in quel punto, dopo la morte. Si potrebbe trattare di un rito in vista di Halloween. Del resto per la notte delle streghe vengono sacrificati in riti esoterici, questo il dato fornito proprio in questi giorni dall’Aidaa, Associazione italiana per la difesa di animali e ambiente, almeno 30mila gatti. Proprio per questo, per la notte di Halloween, questa sera, l’Aidaa organizzerà delle ronde di volontari a protezione dell’amico a quattro zampe. Secondo calcoli dell’Aidaa, infatti, sarebbero almeno 30.000 i gatti neri ‘sacrificati’ ogni anno in Italia. Per i bambini Halloween rappresenta una festa, ormai solo consumista, ma per molti adolescenti comincia anche ad avere questi risvolti allarmanti e agghiaccianti. Halloween, festa arrivata in Italia dall’America e dal Canada, a parte la tradizionale frase ‘dolcetto e scherzetto’ e le celebri zucche, rischia invece di diventare la festa delle superstizioni e dei riti oscuri.
«Noi non abbassiamo la guardia – dice Lorenzo Croce, presidente nazionale dell’Aidaa – saremo qui ogni anno nella notte di Halloween a tutelare il gatto nero fino a quando uno solo di questi mici sarà sacrificato alla stupidità umana». Per fortuna non mancano gli amici del gatto nero che hanno dato vita ad un movimento per la sua riabilitazione sociale. Intanto si danno da fare per organizzare le ronde affinché la festa di Halloween sia solo una festa e non un pericolo per il gatto nero. Chi è interessato all’iniziativa può contattare l’associazione Aidaa e la sede più vicina nel territorio.
Nella zona dove è stato ritrovato il gatto, che però non è di colore nero, il che potrebbe far pensare anche ad un episodio di crudeltà non collegato alla festa, ci sono due telecamere che potrebbero fornire delle risposte su chi abbia allestito il macabro siparietto.
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