REDAZIONE RIMINI

Italservice da urlo, Pesaro alza la Coppa Italia

La squadra di Colini doma Eboli e mette in bacheca il trofeo che va ad aggiungersi a quello già conquistato in A2. E ora obiettivo scudetto

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(4-0 p.t.)

ITALSERVICE PESARO: Miarelli, Tonidandel, Salas, Cuzzolino, Marcelinho, Antonioni, Ceccolini, Fortini, Honorio, Borruto, De Oliveira, Vesprini, Guennounna. All. Colini.

FELDI EBOLI: Dal Cin, Romano, Patias, Grello, Luizinho, Moura, Caruso, Dani Chino, Tres, Caponigro, Vitale, Canabarro, Glielmi, Pasculli. All. Riquer.

Marcatori: 13’40’’ p.t. Cuzzolino (IP), 14’50’’ Borruto (IP), 18’43’’ Borruto (IP), 19’40’’ Marcelinho (IP), 1’50’’ s.t. Honorio (IP), 4’33’’ Canabarro (F), 8’49’’ Luizinho (F), 19’17’’ Canabarro (F).

Ammoniti: Marcelinho (IP), Borruto (IP), Grello (F), Tres (F), Canabarro (F)

Arbitri: Chiara Perona (Biella), Nicola Maria Manzione (Salerno), Michele Ronca (Rovigo) Crono: Giovanni Vitolo Ferraioli (Castellammare di Stabia).

L’Italservice vince la sua prima Coppa Italia in A della storia del club del presidente Lorenzo Pizza. La coccarda tricolore della massima serie va ad aggiungersi nella bacheca biancorossa a quella conquistata in A2. Nella finale all’Rds Stadium di Rimini Pesaro mette sotto la Feldi Eboli in una partita intensa e dalle tinte forti.

Aggredisce subito Eboli giocando in velocità. Mister Colini chiama time out. L’Italservice inizia a difendere a tutto campo. Poi c’è il gol di Marcelihno annullato su assist di Borruto, reo secondo l’arbitro di essere uscito dal rettangolo di gioco. Pesaro tira fuori gli artigli. Nel cuore del primo tempo l’area biancorossa è assediata. Ma Miarelli c’è. A sbloccare il risultato ci pensa Cuzzolino con una sciabolata da lontano su assist di Jefferson. Passa un solo minuto e De Oliveira spara in porta, Dal Cin dice no, ma il rimpallo è trasformato al volo da Borruto. E’ sempre il numero 10 l’autore del 3-0 che trasforma un bel passaggio di Marcelinho che lo imbocca vicino al palo. A 20’’ dall’intervallo Jefferson calcia una punizione al limite dell’area servendo il numero 19 pesarese che trafigge l’estremo difensore della Feldi.

Si va a riposo con i campioni d’Italia in carica avanti di 4 a 0. Nella ripresa i campani schierano subito il portiere in movimento, ma Pesaro resiste e Honorio cala la cinquina. Eboli insiste puntando sulla superiorità numerica.

L’Italservice si chiude a riccio in difesa, ma arriva il primo gol della Feldi che sul 5-1 si ringalluzzisce tutta. La gara si scalda. Il tecnico degli scudettati chiama a raccolta i suoi.

Ma gli avversari continuano ad attaccare con il play power e infilano anche la seconda rete (5-2). Capitan Tonidandel e compagni resistono. A 43’’ dalla sirena arriva anche la terza trasformazione della squadra di Riquer. Ma ormai il tempo della rimonta è scaduto.

L’Italservice alza la sua prima Coppa tricolore della sua ancora breve, ma già blasonata, storia nella massima serie.

Ciliegina sulla torta anche i due premi più prestigiosi. Migliore portiere e migliore giocatore dell’evento sono Michele Miarelli e Titi Borruto.

E’ festa totale. Il primo trofeo di questa stagione particolare macchiata dal Covid è stato arpionato dai pesaresi. Ed ora testa allo scudetto. Altro obiettivo dichiarato dalla società biancorossa.

Beatrice Terenzi