San Marino, 1 novembre 2014 - E’ la commossa, delicata e disperata missiva del curdo nonno Mirza a vincere la terza edizione del San Marino Film Festival. Il norvegese “Letter to the King”, 80 minuti densi di emozioni e colpi di scena, ha superato sul fil di lana la quasi muta e superfavorita pellicola georgiana “Corn Island”, che si è “consolata” con i premi alla Regia e alla magnetica interpretazione della 16enne Mariam Buturishvili.
Miglior attore l’almodovariano Javier Camara per lo spagnolo “Vivir es facil con los ojos cerrados”, mentre una menzione speciale è stata dedicata alle baby gang francesi al femminile di “Bande de Filles”. La categoria Single Drama è stata vinta da “Complicit” di Niall McCormick, mentre i premi dei concorsi per le scuole sono andati a “An der Tur” di Miriam Bliese (premio Valeur al più innovativo) e a “Paris on the watcher” di Hadas Ayalon (Premio Valeur alla Regia).
Una serata piena di applausi e sorprese, in un Palazzo del Cinema stracolmo di appassionati e che ha visto assegnare onorificenze anche agli ospiti speciali. Assegnato infatti il Premio San Marino per il Cinema all’attrice Stefania Rocca, al direttore della fotografia Fabio Olmi, all’attore e musicista Marco Cocci e all’attore e scrittore Alessandro Bergonzoni. Proprio la proiezione dello spettacolo teatrale “Urge” di Alessandro Bergonzoni ha fatto calare il sipario sulla manifestazione, con un saluto e un appuntamento all’autunno dell’anno prossimo.