MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Omicidio Pierina, per il presunto tradimento la nuora Manuela rischiava l’espulsione dai Testimoni di Geova

Spunta la pista religiosa: il giorno dopo il delitto i 'saggi' della congregazione si sarebbero dovuti riunire e decidere. La sua colpa sarebbe stata la presunta relazione extraconiugale col vicino di casa Louiss

Rimini, 9 novembre 2023 – Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli, rischiava di essere 'espulsa' dai Testimoni di Geova, per la presunta relazione con il vicino di casa Louiss Dassilva. E proprio il 4 ottobre, il giorno dopo quello in cui Pierina è stata uccisa, i 'saggi' della congregazione dei Testimoni di Geova di Miramare si sarebbero dovuti riunire per decidere le sorti di Manuela, la cui colpa sarebbe stata quella di aver tradito il marito Giuliano Saponi.

La nuora Manuela e, nel riquadro a destra, il presunto amante Louiss, suo vicino di casa
La nuora Manuela e, nel riquadro a destra, il presunto amante Louiss, suo vicino di casa

Se fosse stata allontanata dalla comunità, Manuela non avrebbe più potuto avere relazioni con chi fa parte della congregazione, nemmeno con la figlia 16enne. Ma lo stesso marito Giuliano ad aprile, un mese prima dell’incidente subito in via Coriano (il 7 maggio, mentre andava in bici al lavoro, è stato travolto da qualcuno che poi è scappato e l’ha lasciato agonizzante in strada), aveva cessato il suo incarico di servitore del ministero per la comunità dei Testimoni di Geova di Miramare. Le versioni divergono: Giuliano ha raccontato di aver preso lui la scelta di autosospendersi dall’incarico, mentre in realtà sarebbe stato sollevato dalla comunità.

La pista religiosa tuttora è al vaglio degli uomini della Squadra mobile della polizia, coordinati dal sostituto procuratore Daniele Paci, che nei giorni scorsi hanno interrogato alcune delle persone che fanno parte del consiglio degli anziani della congregazione di Miramare, dove Pierina si era recata anche la sera del 3 ottobre per la consueta preghiera settimanale.

La 78enne riminese è stata assassinata al suo rientro a casa, con 29 coltellate, nel garage. Loris Bianchi, il fratello di Manuela, disse ai vicini di casa, Louis e la moglie Valeria Bartolucci (che abitano al terzo piano della palazzina di via del Ciclamino dove viveva Pierina e dove vivono anche Manuela, Giuliano e la figlio), dopo il delitto di Pierina: "Giustizia divina è fatta". Una frase, ha poi corretto il tiro Loris durante alcune interviste tv, proferita per vedere se ci sarebbero state reazioni tra i vicini di casa.