Rimini, 13 dicembre 2012 - E' stato inaugurato questa mattina il nuovo “Residence dei Babbi”, il complesso abitativo che ospiterà padri gestito dal Comune di Rimini e Asp Casa Valloni. Anche nel Comune di Rimini, come in altre realtà del Paese, nell’ampia categoria delle “Nuove povertà” si ritrovano sempre più spesso persone in regime di separazione coniugale. La separazione coniugale comporta conseguenze che si ripercuotono sulla condizione economica e abitativa dei soggetti che, direttamente come coppia e indirettamente come figli, sono coinvolti nell’esperienza. Di qui l’opportunità rilevata da parte del Comune di Rimini di inserire tra le nuove categorie di svantaggio quella dei padri separati, per i quali si prevede una presa in carico da parte dello Servizio Sociale Professionale, con la possibilità di predisporre progetti di sostegno tra i quali quello all’abitare. Il residence dei babbi diviene quindi strumento di supporto fondamentale per gli operatori impegnati a predisporre progetti di sostegno individualizzati a favore di questa tipologia di utenza. Dopo il superamento di questo primo scoglio legato appunto alla problematica abitativa è fondamentale focalizzarsi sul supporto alle competenze genitoriali mettendo padri e figli che subiscono gli effetti della separazione nella condizione di vivere una vita serena.

La struttura individuata per la realizzazione del progetto è una struttura di proprietà dell’ASP Casa Valloni sita in Via Graf, 14, avente le seguenti caratteristiche:
3 piani (terra, primo e secondo) di cairca 110 mq cadauno
-   8 mini appartamenti di mq 25 cadauno (monolocale con angolo cottura e bagno);
- piano terra con ampia zona da utilizzarsi come zona comune, diverse stanze e possibile lavanderia;
- ascensore, cantina e cortile a verde.


Il Comune di Rimini ha stipulato con l’Asp casa valloni una Convenzione della durata di quattro anni al fine di disciplinare la gestione del progetto “Residence dei Babbi”.
L’Amministrazione metterà a disposizione un contributo forfettario di  30nila euro annui, a parziale copertura del servizio offerto per l’intera durata del progetto per un totale di 120mial euro. Gli ospiti saranno tenuti a corrispondere una quota pari a 150 euro mensili più spese relative alle utenze (luce, acqua e gas).

Il Servizio Sociale Professionale potrà richiedere l’inserimento per un periodo massimo di 18 mesi di utenti aventi le seguenti caratteristiche:
padri in regime di separazione legale o di fatto che assolvono al dovere/obbligo di mantenimento dei figli;
- con reddito risultante effettivamente disponibile inferiore ad una soglia predeterminata (minimo Inps, incrementato del 70%);
- residenti da almeno tre anni nel Comune di Rimini.

Per informazioni rivolgersi a Sportello Sociale,  via Ducale 7/9 tel  0541704000 – 704662 il
lunedì martedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.00 anche senza appuntamento. Per il pomeriggio solo su appuntamento ai numeri sopra indicati.