Rimini, 15 febbraio 2012 – Nuovo giro di vite del sindaco di Riccione Massimo Pironi contro la prostituzione in strada. Il primo cittadino del Comune riminese ha infatti firmato oggi la nuova ordinanza, che vieta la fermata dell’autovettura allo scopo di contrattare la prestazione dalle donne che si vendono sul marciapiede e introduce la denuncia all’autorita’ giudiziaria ai sensi dell’art.  650 del Codice penale.

L’ordinanza del 2008, precisa Pironi “si e’ dimostrata un ottimo strumento per combattere il fenomeno della prostituzione sulle strade di Riccione, e rimane pertanto in vigore”. Ma, aggiunge, “utilizzando anche le esperienze maturate in altri comuni abbiamo ritenuto di aggravare il sistema di sanzioni per scoraggiare maggiormente i clienti”.
“Alle multe, anche salate, previste dalla precedente ordinanza, si aggiunge ora la denuncia penale, un’aggravante notevole per tutti le conseguenze che comporta” rimarca il primo cittadino che sintetizza: “abbiamo alzato l’asticella”.

“Non bisogna dimenticare - aggiunge il vicesindaco e assessore alla Polizia municipale Lanfranco Francolini - che combattere la prostituzione significa anche contrastare situazioni diffuse di illegalita’ sul territorio, specialmente in aree di economia turistica come la nostra. Per questo occorre tenere la guardia alta e aggiornare sempre piu’ gli strumenti giuridici a disposizione per limitare e reprimere il fenomeno”.