PROTAGONISTI Nel tondo l’Aterballetto in ‘SENTieri’, nelle foto sopra a sinistra la conferenza stampa con Giovanni Ottolini, Nicola Dusi, Luca Vecchi e Alessandro Scillitani, a destra l’attore Peter Faulkner
Reggio Emilia, 14 ottobre 2015 - TUTTI pazzi per i ‘corti’. Sono 1500 i cortometraggi giunti al Reggio Film Festival da tutto il mondo all’attenzione dello staff e del direttore artistico Alessandro Scillitani. Ne sono stati scelti 94, giudicati di altissima qualità, provenienti da tutto il mondo (Iran, Giappone, Myanmar, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia, Norvegia, Finlandia, Argentina...). Realizzato da Cine Club Reggio, il Festival (giunto alla 14ª edizione) propone sette giorni di eventi dal 20 al 26 ottobre. «Una volta erano cinque giorni, ora sono 7, e chiudiamo di lunedì», nota Scillitani. I cortometraggi saranno presentati mercoledì alle 21 al cinema Alcorso, venerdì, sabato e domenica alle 21 alla Fonderia39 (via Costituzione), venerdì e sabato alle 21 al City-In (mini cinema in via Ariosto 6), domenica alle 10.30 all’Impact-Hub (via dello Statuto 3).
TEMA di quest’anno è l’‘Attesa’. «Questo termine dice Nicola Dusi, docente Unimore - indica una passione complessa: da una parte l’attesa passiva, dall’altra l’attesa che costruisce il desiderio dell’altro. In particolare, in questo secondo significato l’attesa è un elemento tipico di Reggio, città accogliente, aperta al dialogo con il mondo e quindi con l’altro». E c’è il richiamo a un grande artista delle nostre terre: «Il 13 ottobre 1989 è morto Zavattini, un fautore della forma corta».
GLI EVENTI saranno proposti tra Fonderia39, cinema Alcorso, spazio Gerra, City-in, biosteria Ghirba, Atelier Duegobbitre e Impact-Hub. Anteprima venerdì 16 ottobre alle 17.30 al Planisfero della biblioteca Panizzi con ‘Corti planetari’, selezione dei corti più divertenti delle scorse edizioni (disponibili al prestito). «Questa manifestazione ha trovato subito il passo giusto», dice il sindaco Luca Vecchi. Giovanni Ottolini, presidente di Fondazione Danza, esprime un auspicio: «L’unica cosa che manca con il Festival è un progetto di produzione. Lo vorremmo e lo stiamo esplorando».
INAUGURAZIONE martedì 20 ottobre alle 19, con aperitivo alla Ghirba. Madrina del Festival è l’attrice Sabrina Impacciatore, che aprirà mercoledì 21 (ore 21) al cinema Al Corso una serata di corti internazionali. Sede principale del festival sarà Fonderia39, che ospiterà venerdì 23 (ore 21) Aterballetto con lo spettacolo ‘SENTieri’. Sabato 24 (ore 17) presentazione del libro ‘I 100 colpi di Hollywood Party’, che celebra i 20 anni della trasmissione radiofonica.
TRA le presenze internazionali Peter Faulkner, interprete di alcuni cortometraggi straordinari, tra cui il meraviglioso ‘All the Pain in the World’ diretto da Tommaso Pitta, anch’egli ospite del festival (domenica 25 ore 19.30). Fra gli ospiti la casa di produzione francese Affreux, Sales & Mechants (domenica 25 ore 18). Lo Spazio Gerra giovedì 22 (ore 21) ospiterà i filmmaker reggiani, ospiti i registi Dino Santoro, Fabian Ribezzo e Vanni Giannotti, con Damiano Debbi che presenterà ‘Quei simpatici vecchiacci’ con Auro Franzoni e Lauro Margini. Sempre al Gerra si terrà la serata conclusiva (lunedì 26 alle 21) con ospiti a sorpresa e le premiazioni.
LA PARTECIPAZIONE a tutti gli eventi è gratuita, tranne per lo spettacolo di Aterballetto (5 euro, info 0522/273011). Ci saranno corsi di critica cinematografica con Ivan Moliterni e di sceneggiatura con Demetrio Salvi (info e iscrizioni 328/2716676).