LARA FERRARI
Reggio Emilia

Cinema, al Cristallo c’è "Un mondo fragile"

Tutte le novità sul grande schermo

Una scena di ‘Un mondo fragile’

Una scena di ‘Un mondo fragile’

Reggio Emilia, 28 settembre 2015 - Novità fresche in arrivo dal Festival di San Sebastian, dove Javier Camera e Ricardo Darín, già indimenticabili protagonisti di Parla con lei di Pedro Almodovar e Il segreto dei tuoi occhi di Juan José Campanella, conquistano il premio per il Miglior Attore ex aequo con la loro magnifica interpretazione nel film Truman di Cesc Gay. E’ la storia di due amici che si ritrovano dopo tanto tempo in un momento difficile della loro vita e che dimostrano come l’ amicizia sia più forte di ogni cosa. Il film Truman, che ha emozionato giuria e pubblico, Miglior Film per la stampa spagnola, uscirà in primavera in Italia distribuito da Satine Film di Claudia Bedogni, al momento presente a Reggio, al cinema Cristallo, e nelle sale italiane con il film Camera d’ Or del Festival di Cannes Un Mondo Fragile di César Acevedo.

UN MONDO FRAGILE. Un film da vedere. Dalla Colombia proviene questo piccolo gioiello, tanto prezioso perché nasce in un Paese difficile, che siamo abituati a conoscere per i cartelli del narcotraffico, e che invece oggi ci incanta con una storia commovente, di speranza, amore, rispetto per i propri cari, valori che sembravano perduti e che invece un vecchio campesino riesce a riportare, in una terra in cui ci si ammala per la brama del profitto. Il film di César Acevedo (titolo originale La tierra y la sombra), appena 30enne, narra la storia di Alfonso, contadino che dopo diciassette anni torna dalla sua famiglia per accudire il figlio Gerardo, gravemente malato. Qui ritrova la donna che era un tempo la sua sposa, la giovane nuora e il nipote che non ha mai conosciuto, ma il paesaggio che lo aspetta sembra uno scenario apocalittico: vaste piantagioni di canna da zucchero circondano la casa e un’incessante pioggia di cenere, provocata dai continui incendi per lo sfruttamento delle piantagioni, si abbatte su di loro. L’unica speranza è andare via, ma il forte attaccamento a quella terra rende tutto più difficile. Dopo aver abbandonato la sua famiglia per tanti anni, Alfonso cercherà di salvarla. Un momento della verità, per il vecchio e per la sua famiglia, che ha il sapore di un riscatto. Riscatto di una terra un tempo rigogliosa, verde, selvaggia, ora nelle mani di latifondisti spietati che la strappano ai legittimi proprietari in nome del progresso, e del profitto. Un mondo fragile: così Papa Francesco si è espresso recentemente e questo film in modo indiretto rievoca quelle parole. E quel significato universale. Stra-consigliato.

OZU AL ROSEBUD. Far conoscere – e rendere accessibili – al pubblico i grandi protagonisti del cinema di oggi e di ieri è sempre stato l’obiettivo del Rosebud. Con questo spirito la Tucker ha acquistato i diritti per l’Italia di 5 capolavori del maestro Ozu Yasujiro, restaurati digitalmente dalla major nipponica Shochiku. I film – in formato 2K - saranno distribuiti nelle migliori sale italiane e permetteranno al pubblico italiano di riscoprire i gioielli di un cineasta con la C maiuscola. Il pacchetto Ozu è un regalo prezioso per tutti, un pacchetto inaspettato che ci arriva dall’Oriente, ancora più prezioso se pensiamo al fatto che molti dei film di Ozu sono andati distrutti durante la seconda guerra mondiale e molti altri sono stati conservati senza la cura necessaria. In cinque film, potremo così riscoprire l’avanguardia, la poesia, la semplicità profonda del suo realismo dove l’elemento sociale dell’incontro tra modernità e tradizione viene raccontato con uno stile unico nella storia del cinema. Dopo il capolavoro Viaggio a Tokyo (1953) ci aspettano:

28 settembre ore 21 Fiori d’equinozio (Equinox Flower, 1958) ironizza pacatamente sulla perdita dell’autorità paterna: un padre che si oppone al matrimonio della figlia viene battuto dalle forze coalizzate del mondo femminile.

12 ottobre ore 21 Il gusto del saké (An Autumn Afternoon, 1962), ultimo film di Ozu, è un’elegia del tempo che scorre e della nostalgia del passato, imperniato ancora sul tema del matrimonio, ma con un accenno sul filo del ricordo agli ambienti studenteschi dei vecchi tempi.

26 ottobre ore 21 Tardo autunno (Late Autumn, 1960) è un ironico film, pieno di nostalgia agrodolce, su tre vecchi amici, ex corteggiatori di una donna ora vedova. Cercano di combinare il matrimonio della figlia di lei, col pensiero che pure la madre si possa risposare.

2 novembre ore 21 Buon giorno (Good Morning, 1959), remake alla lontana del capolavoro muto Sono nato, ma..., è una deliziosa commedia sullo sciopero del silenzio di due fratellini che vogliono che la famiglia compri un televisore; e insieme è una divertita riflessione sul linguaggio: di cosa parliamo quando parliamo?

RUBIERA, CINEMA DI ALTA QUALITA’. Un’opportunità nuova e importante per la tradizionale rassegna rubierese di film d’essai, che, concluso il periodo di proiezioni alla sala Excelsior, permetterà agli appassionati di avere una rassegna loro dedicata nelle moderne sale dell’Emiro. Il sindaco Emanuele Cavallaro: «Questa rassegna promossa da Emiro e Amici del Cinema è un’azione unica e rivoluzionaria, che va ad abbattere molti luoghi comuni. A Rubiera c’è da esserne orgogliosi«. Primo film in programma, venerdì prossimo, 2 ottobre, alle 20.50, è La gabbia dorata di Diego Quemada-Diez: tre ragazzi del Guatemala che cercano di arrivare negli Stati Uniti. Una trama strettamente legata a tematiche drammaticamente attuali, come quella delle migrazioni. La rassegna proseguirà poi fino all’inizio di dicembre, sempre di venerdì e con cadenza settimanale. Il biglietto sarà proposto a 5 euro e sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento a 10 ingressi a soli 30 euro. Le successive visioni del mese saranno: 9 ottobre Gemma Bovery di Anne Fontaine, 16 ottobre Still Life di Uberto Pasolini, 23 ottobre Un insolito naufrago nell’inquieto mare d’Oriente di Sylvain Estibal.

SOGNI A CAVRIAGO. Riparte la rassegna ‘Sogni ed Emozioni’ al multisala Novecento di Cavriago: in programma 10 film a 20 euro. Un prezzo ultra popolare, rimasto inalterato rispetto al 2014, per accontentare tutte le tasche e tutti i gusti. Si tratta di film usciti per pochi giorni qui dalle nostre parti o che non sempre hanno la giusta attenzione che meritano. Eccoli: 29, 30 settembre e 1 ottobre E’ arrivata mia figlia di Anna Muylaert; il 6, 7 e 8 ottobre Whiplash di Damien Chazelle; il 13,14 e 15 ottobre I bambini sanno di Walter Veltroni; il 20, 21 e 22 ottobre Fury di David Ayer. Il 27, 28 e 29 ottobre In un posto bellissimo di Giorgia Cecere; il 3, 4 e 5 novembre La prima LUCE di Vincenzo Marra. Il 10, 11 e 12 novembre Wim Wenders-Ritorno alla vita di Wim Wenders. Il 17, 18 e 19 novembre Life di Anton Corbijn. Il 24, 25 e 26 novembre Much loved di Nabil Ayouch. L’1, 2 e 3 dicembre The lobster di Giorgos Lanthimos. Info 0522372015, www.multisala900.it.

Nelle sale reggiane, intanto...

SOPRAVVISSUTO - THE MARTIAN è il nuovo film di Ridley Scott con Matt Damon e Jessica Chastain (dal 1 ottobre distribuito da Twentieth Century Fox Italia). Durante una missione su Marte, l’astronauta Mark Watney viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio. Ma Watney è sopravvissuto e si ritrova solo sul pianeta ostile. Con scarse provviste, Watney deve attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è vivo. A milioni di km di distanza, la NASA e un team di scienziati internazionali lavorano instancabilmente per cercare di portare «il marziano« a casa, mentre i suoi compagni cercano di tracciare un’audace, se non impossibile, missione di salvataggio.  

PADRI E FIGLIE (FATHERS AND DAUGHTERS) è il nuovo film di Gabriele Muccino con il premio Oscar Russel Crowe e Amanda Seyfried in un commovente ritratto di padre e figlia. Jake è un romanziere di successo (vincitore di un Pulitzer) rimasto vedovo, che si trova a dover crescere da solo l’amatissima figlia Katie, a fare i conti con i sintomi di un serio disturbo mentale e con la sua altalenante ispirazione. 27 anni dopo, Katie è una splendida ragazza che vive a New York: da anni lontana dal padre, combatte i demoni della sua infanzia tormentata e la sua incapacità di abbandonarsi a una storia d’amore.