
Le Officine Reggiane in una immagine d'epoca
Reggio Emilia, 5 gennaio 2016 - PIERO era un saldatore, Nello lavorava al tornio, Mirella scriveva le lettere, Paride si occupava della manutenzione, Giulio era un disegnatore tecnico. Sono solo alcune tra le migliaia di persone che lavoravano alle Officine Reggiane, la gigantesca e storica azienda ubicata alle porte della città. Sono schegge di una memoria fatta di sudore e frastuono, di formazione e miglioramenti professionali. Che lentamente ricompongono un racconto corale, fissato in modo indelebile sui cartellini mensili e in alcuni filmati. Si tratta di piccoli documenti della quotidianità, che hanno rischiato di andare perduti. Ma sono stati salvati, per...