Correggio (Reggio Emilia), 16 febbraio 2018 - In un allevamento di galline di un’azienda produttrice di uova in uno dei Comuni del Distretto di Correggio, l’Ausl ha accertato la presenza del batterio della salmonella, nella lettiera dei volatili.
Le successive analisi di laboratorio hanno escluso la contaminazione delle uova, destinate alla produzione di prodotti alimentari cotti. Secondo quanto previsto dalla normativa italiana ed europea in questi casi, pero’, le circa 18.000 galline dell’allevamento sono destinate alla macellazione.
Se risulteranno negative alla salmonella, saranno utilizzate per la produzione di alimenti cotti. A questo proposito il servizio Veterinario del dipartimento di Sanita’ pubblica dell’Ausl rassicura i cittadini, ricordando «che il trattamento termico, sia della carne che delle uova, annulla la possibilità di contaminazione».
Per quanto riguarda i controlli, invece, si ricorda che i campionamenti per la vigilanza sanitaria vengono effettuati in tutti gli allevamenti con più di 1.000 capi.