NINA REVERBERI
Cronaca

Il calendario del Duce in vendita alla Coop. «Subito ritirato»

Il caso è accaduto a Sant'Ilario. Proteste dei clienti

Il calendario del Duce

Il calendario del Duce

Sant'Ilario (Reggio Emilia), 24 ottobre 2015 - All'edicola del supermercato Coop di Sant’Ilario, paese di 9mila abitanti del Reggiano sulla via Emilia al confine tra Reggio e Parma, è stato messo in vendita un calendario di Benito Mussolini. «Quello che fece, quello disse», in pratica una breve biografia del Duce, in formato calendario. Immediata la reazione di alcuni clienti arrabbiati. Uno di questi clienti ha pure fatto la foto e l’ha postata sul suo profilo Facebook. Il tam tam è corso sul social e la direzione della Coop ieri mattina ha fatto togliere il calendario.

«Boicotto alla grande», rispondeva Federico Montanari, l’autore della scoperta, ad un follower che chiedeva di boicottare il supermercato. «Il calendario faceva bella mostra di sè nel reparto delle riviste, la mia rabbia è che ho visto che ce n’erano diverse copie», Poi ha scritto alla direzione del supermercato minacciando: «Smetto di fare la spesa da voi». C’è chi ha inviato una mail al servizio clienti di Coop Nordest. E chi ha postato la foto sul profilo Facebook della stessa Coop, chiedendone conto.

Milo Rozi, socio da 15 anni, ha scritto: «Vorrei capire chi è stato il genio che ha messo in vendita il calendario di Mussolini al supermercato di Sant’Ilario, ma stiamo scherzando vero? Vedete di eliminarlo entro sabato, altrimenti io e i miei famigliari togliamo tutto». In campo è sceso anche il segretario locale del Pd, Fabrizio Ferri, che ha cercato di chiarire la situazione, chiedendo spiegazioni ai dirigenti del supermercato.

Nell'arco di poche ore la Coop ha fatto togliere al gestore dell’edicolante il calendario del Duce. Su Facebbok ecco la risposta della centrale alla cliente Paola che si era lamentata: «Siamo intervenuti sul fornitore esterno che gestisce i corner delle edicole richiedendo il ritiro dalla vendita del “Calendario 2016 Benito Mussolini” poiché la storia di Coop è legata a valori repubblicani e antifascisti. Questo dopo la tua e altre segnalazioni».

In serata chiosava il direttore marketing e comunicazione di Coop, Edwin Ferrari: «L’edicola è affidata ad un fornitore esterno. Quel calendario era allegato ad una rivista storica. Ma materiale di quel tipo era inaccettabile perchè ammiccante, sembrava celebrativo».

«Era meglio che avessero messo un calendario di Belen Rodriguez, almeno c’era qualcosa di bello da vedere», il commento divertito un anziano lungo le corsie del supermercato. La moglie lo ha fulminato con uno sguardo...