Classe (Ravenna), 11 ottobre 2013 - Riprendono gli scavi archeologici subacquei nell'area dell'antico porto romano di Classe. Nel week end i sub del Gruppo ravennate Archeologico si immergeranno in particolare nel condotto sommerso di Via Romea Vecchia.
I sommozzatori si caleranno nella struttura sommersa, i setacciatori passeranno al vaglio il materiale archeologico, alcuni esperti esamineranno con cura i reperti per riconoscerne le caratteristiche e la datazione.
“I sub saranno disponibili a spiegare, raccontare e condividere le conoscenze - spiega il presidente del Gra, Giovanni Fucci - e le esperienze acquisite in questi anni di scavo a Classe. Una specifica area sarà allestita all’interno del cantiere per garantire la massima sicurezza ai visitatori, che potranno così interagire con lo scavo senza alcun rischio”.
L’attività di scavo era stata sospesa nei mesi scorsi per gli impegni dei sommozzatori ravennati chiamati a operare al Giglio per ispezionare il fondale della nave Concordia alla ricerca dei corpi dei due passeggeri dispersi, a Genova dopo l'incidente che ha portato all'abbattimento della torre al porto e a Pantelleria, per impegnative immersioni a 40 metri di profondità per il rilevamento di siti archeologici.
l. tazz.
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