LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Pet therapy, insieme ‘A tutta zampa…!’. Guarda le foto

Continua con successo il progetto presentato a Bagnacavallo

Foto Scardovi

Foto Scardovi

Bagnacavallo, 10 maggio 2016 - Alla luce degli ottimi risultati conseguiti sia sul versante terapeutico che in ambito di socializzazione, sostegno, svago e animazione, per il settimo anno consecutivo l’Asp (Azienda servizi alla persona) dei Comuni della Bassa Romagna ha deciso di continuare a puntare sulla ‘pet therapy’, vale a dire la terapia assistita con animali. LE FOTO

In tutti questi anni il rapporto con i cani adeguatamente addestrati e abilitati è stato particolarmente apprezzato dagli anziani, con effetti positivi di diversa natura: dal miglioramento del tono dell’umore e del benessere a quello dell’attenzione e della comunicazione, verbale e non, fino a importanti risultati nell’incremento delle prestazioni cognitive e relazionali dei ricoverati affetti da demenza o malattia di Alzheimer. Questa mattina, presso la casa protetta F.lli Bedeschi di Bagnacavallo, si è svolta la presentazione del progetto denominato ‘A tutta zampa…! che coinvolge le strutture dell’Asp dei Comuni della Bassa Romagna. Alla presenza del presidente dell’Asp Pierluigi Ravagli, del direttore Monica Tagliavini e del presidente del Lions Club Bagnacavallo Francesco Brugnara, si è tenuta dapprima una seduta di pet therapy con gli anziani, condotta da Irene Zamboni, alla quale è seguita poi l’illustrazione del progetto. Sono intervenute inoltre la coordinatrice delle attività di animazione dell’Asp Fosca Figna, la coordinatrice della casa protetta di Bagnacavallo Antonella Gavelli e la responsabile dell’animazione della struttura, Maria Grazia Galassi. Nel caso dell’Asp i cani sono guidati da Irene Zamboni, che ha frequentato il master in ‘Terapie assistite e coadiuvate da animali’ presso la Facoltà di Veterinaria dell’Università degli Studi di Pisa.

‘A tutta zampa…!’ coinvolge, oltre alla casa protetta di Bagnacavallo, le altre tre strutture gestite dall’Asp: casa residenza anziani Sassoli di Lugo, centro anziani Silvagni di Voltana e casa residenza anziani Jus Pascendi di Conselice. Il progetto comprende venti interventi di un’ora ciascuno in ogni struttura, partendo da un primo contatto fra l’anziano e il cane coadiuvato dal conduttore in ambienti non medicalizzati, silenziosi, illuminati e accoglienti per favorire comportamenti il più possibile spontanei. I cani si lasciano accarezzare e toccare e sono in grado in questo modo di infondere tranquillità e sicurezza. Comunicano tramite sguardi, gesti e movimenti impercettibili creando all’istante un contatto con l’anziano. Partner di progetto è l’associazione sportiva dilettantistica Kingdog di Conselice, mentre sostenitore dell’iniziativa come negli anni scorsi è il Lions Club Bagnacavallo. «La pet therapy, – ha sottolineato il presidente Ravagli –. è un’attività aggiuntiva che viene svolta da ormai sei anni nelle strutture per anziani gestite dall’Asp dei Comuni della Bassa Romagna La vicinanza degli animali, nel nostro caso si tratta di cani appositamente addestrati, tre golden retriever e un labrador, stimola negli anziani particolari ricordi della vita vissuta e provoca reazioni positive difficilmente ottenibili attraverso le terapie tradizionali».