Ravenna, 4 ottobre 2010 - Ravenna stringe la mano alla Cina per il restauro delle sue sei città d’acqua. L’Expo di Shanghai porta già i suoi primi frutti. Lo ha reso noto stamane il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, annunciando la firma di un contratto per il restauro e il consolidamento delle sei principali città d’acqua cinesi, che presentano caratteristiche analoghe a Ravenna, e per lavori di restauro di alcuni complessi edilizi di Shanghai, visitati dalla delegazione ravennate durante l’Expo.

Saranno le sei aziende ravennati riunite in una associazione temporanea di impresa ad aver vinto la ‘battaglia’, intrapresa all’Expo con il sostegno del Comune, del gruppo Cassa di Risparmio e della Regione. I primi contratti e accordi si firmeranno entro ottobre, con l’imprenditoria e le università cinesi.


Tecno futur service, Rixgamma group, Laboratorio del restauro, Muratoria e Leonardo, quindi, entro metà ottobre attendono a Ravenna un gruppo di imprenditori guidato da Yongkang Cao. Per fine ottobre e’ invece atteso il professor Ruan Ysan, massimo esperto cinese di restauro e beni culturali.


Intanto, aggiunge Mingozzi, “abbiamo posto le basi per veder aumentare gli studenti cinesi che verranno a Ravenna per iscriversi ai nostri corsi di laurea” e dagli imprenditori cinesi “abbiamo ottenuto una fiducia e un credito che dobbiamo spendere con intelligenza”.