Ravenna, 11 dicembre 2019 - Sembrava una mattina di lavoro, come tante. Una delle tante giornate in attesa di vivere il momento più emozionante, fissato per il prossimo 19 settembre: quel giorno Elisa Tumbarello, 35 anni, avrebbe dovuto sposarsi col suo compagno. E da tempo, anche online, parlava di quel matrimonio al quale mancava sempre meno, l’inizio di un nuovo capitolo nella sua vita. Ma tutte le speranze e i sogni sono andati in frantumi in un attimo, quello in cui la Seat Ibiza su cui viaggiava ieri mattina lungo la Ravegnana si è scontrata con altre due auto (foto). E in un secondo per Elisa e per i suoi sogni, che sembravano tanto vicini, non c’è stato più niente da fare.
La 35enne, nata nel febbraio del 1984, viveva da sempre nella frazione di Ducenta, nelle Ville Unite, e aveva una figlia di 9 anni, che aveva accompagnato a scuola poco prima dell’incidente fatale. La donna lavorava in un’azienda di pulizie. «E stamattina (ieri per chi legge, ndr), quando c’è stato l’incidente, stava andando al lavoro come sempre – racconta la sorella, Erika Tumbarello, ancora scossa dall’accaduto –. Era una persona molto timida e riservata». Ieri la famiglia è stata travolta dalla tragedia: «Elisa aveva tanti amici e parenti che le volevano bene, persone che ora dovranno fare i conti col dolore di questa perdita – prosegue la sorella –. Al matrimonio mancava poco ormai, e lei non vedeva l’ora. Da tempo si stava dedicando ai preparativi. Circa un mese fa aveva scelto il vestito che avrebbe indossato nel grande giorno, e io ero andata con lei al negozio per consigliarla. Assieme al compagno aveva già scelto anche la location per il matrimonio. Quella di oggi (ieri, ndr) doveva essere una mattina come tante altre, e invece...»
Nella zona delle Ville Unite tanti ricordano con affetto e dolore Elisa Tumbarello: per alcuni era un’amica, per tanti altri un viso familiare incrociato più volte tra le attività e i servizi di San Pietro in Vincoli. «Era una ragazza abbastanza riservata – racconta don Vittorio, parroco di San Pietro in Vincoli –. Personalmente conosco bene la madre di Elisa, che lavora nell’asilo della parrocchia. Stamattina (ieri per chi legge, ndr) l’ho vista, aveva appena saputo di quanto accaduto ed era distrutta. Conosco il dolore che una perdita di questo tipo può causare a una famiglia, so che sta passando un grande lutto. È una tragedia».
Su Facebook diverse persone ieri hanno ricordato la 35enne, incredule per l’accaduto. «Non ci sono parole per quello che è successo – scrive ad esempio Vanessa Lo Sardo –. Ne abbiamo fatte tante insieme quando eravamo ragazzine. Riposa in pace... Ora sarai un angelo volato in cielo troppo presto». Online restano le foto: Elisa sorridente, abbracciata all’uomo che avrebbe dovuto sposare, o in moto. Cartoline di una felicità terminata troppo presto.