Ravenna, 21 maggio 2012 – Filippo Donati, titolare dell'hotel Diana di Ravenna, ieri ha aperto gratuitamente le porte del suo albergo per i terremotati attraverso un messaggio su Facebook: “I posti che avevamo messo a disposizione, una trentina, sono andati esauriti. E, soprattutto, anche altri alberghi si sono aggiunti. Il portafogli è in difficoltà, ma il cuore batte, siamo un bel Paese”.
“Non sono un fan di Grillo. - ha aggiunto - Ma quando parla della forza della rete ha ragione. Mi sono arrivate telefonate da tanti. Mi chiedevano cosa potevano fare. Perfino email dall’Australia. I contatti sul sito sono diventati migliaia. Speriamo che da quelle macerie, al di là di ogni crisi, si possa rialzare l’Italia’’.
L’albergatore ha poi raccontato di essere rimasto profondamente colpito (“sono invecchiato venti anni”) dagli sfollati che sono arrivati nel suo albergo: “Sono terrorizzati. Non tutti hanno perso la casa. Ma magari hanno crepe di quattro dita alle pareti dalle quali si vede il cielo. Alcuni ieri hanno provato a dormire nelle tendopoli. Ma non è così facile. Quasi tutti quelli che sono qui, non dormono dall’ora in cui è arrivata la scossa”.
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