Modena, 10 settembre 2010.L'opera tradotta è stata presentata nel pomeriggio nel padiglione italiano all’Expo. La manifestazione è stata organizzata dalla Fondazione per le Scienze Religiose “Giovanni XXIII”, dall’Accademia di Studi Religiosi dell’Universita’ di Pechino, dal Centro Internazionale di Cultura “Giovanni Pico della Mirandola”, in collaborazione con il Commissariato Generale per l’Expo Shanghai 2010 e l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai.

Il volume, edito dalla BeiDa University Press, è nato dall’impegno di Pier Cesare Bori, docente dell’Università di Bologna e della Brown University di Providence, nel Rhode Island, ateneo che ha curato anche il ‘Pico-Project’ (Progetto Pico) su impulso di Massimo Riva.

L'opera, scritta dal grande filosofo mirandolese e dedicata alla dignità dell’uomo, si conferma non soltanto un testo simbolico per l’antropologia dell’epoca umanistica e rinascimentale, ma anche un testo valido come fondamento della comprensione della natura umana, dei suoi caratteri e dei suoi diritti, in un’ottica tesa a favorire la concordia fra i saperi, le religioni e le diverse culture.

La traduzione in cinese dell’opera umanistica è stata presentata da Paolo Sabbatini, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, Pier Cesare Bori della Fondazione per le Scienze Religiose “Giovanni XXIII”, Zhang Zhigang e Fei Wu dell’Università di Pechino, Francesco Borghesi dell’Università di Sydney e Cesare Guasti del Centro Internazionale di Cultura “Giovanni Pico della Mirandola”.

Alla cerimonia di presentazione hanno portato il loro saluto anche il presidente dell’Emilia Romagna Vasco Errani e l’ex primo ministro italiano Romano Prodi.