Polinago (Modena), 19 dicembre 2016 - «Uno spettacolo meraviglioso, che diventa ogni volta sempre più bello». Ne è sicuro il sindaco Gian Domenico Tomei, che ieri pomeriggio ha assistito, insieme ai tantissimi presenti, alla settima edizione del tradizionale Presepe Vivente di Polinago, che ogni due anni anima il centro del paese. L’iniziativa, dal titolo ‘Acsè l'era al Nadel’, promossa dal Comune e dalla Pro loco di Polinago, ha proposto le scene della Natività accompagnate dalla rappresentazione degli antichi mestieri e da scene della quotidianità del passato in Appennino. Messi in scena 30 quadri viventi, animati da una settantina di figurati. Tra le scene che hanno rappresentato momenti di vita montanara di inizio Novecento ricordiamo il fornaio, la ricostruzione di un mulino, la lavorazione della polenta, la concia del maiale, la filatura della lana, un’antica cantina, un ambulatorio medico, la lavanderia dei vestiti con l’utilizzo della cenere e un'aula di scuola di una volta. Le fotografie sono di David Malloch e Giuseppe Palmisano.
CronacaLa magia del Presepe Vivente a Polinago