‘Evade’ da casa e commette tre furti

Il 40enne, ai domiciliari, aspettava il controllo dei carabinieri poi entrava in azione. Smascherato dalle telecamere, è finito in cella

Carabinieri

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Finale Emilia (Modena), 2 ottobre 2016 - Aspettava il controllo dei carabinieri e poi usciva di casa, dove era rinchiuso ai domiciliari, per commettere furti. È lui, un 40enne di Cento, l’autore di almeno tre furti messi a segno in tre notti consecutive, lunedì, martedì e mercoledì scorso, tra Carpi e Finale Emilia.

I carabinieri sono riusciti ad identificarlo comparando i video di telecamere sparse sul territorio, apparecchi di videosorveglianza pubblica e privata. Un accertamento accurato che ha permesso in breve tempo di dare un volto e un nome al ladro che tra lunedì e mercoledì ha svaligiato un fornaio e un’azienda agricola a Finale e un’altra azienda agricola nel territorio carpigiano. Nel giro di tre notti è riuscito ad arraffare circa duemila euro in contanti più alcuni oggetti trovati nelle aziende. Si trovava ai domiciliari, nella sua abitazione a Cento, per spaccio di droga e furti: un vizio che non ha perso nemmeno dopo l’arresto da parte dei carabinieri di Ferrara.

Di notte, dopo la visita a casa dei militari, prendeva lo scooter e sconfinava nella provincia di Modena per commettere altri furti e alle prima luci dell’alba rientrava a casa come se niente fosse, mentre imprenditori e negozianti trovavano porte divelte e casse vuote.

Ad incastrarlo sono stati i video delle telecamere di videosorveglianza, prove schiaccianti che hanno spinto il giudice ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’accusa di furto aggravato ed evasione.

I carabinieri sono andati a prenderlo ieri mattina nella sua abitazione per portarlo nel carcere di Ferrara.