Modena, 31 marzo 2017 - Mentre passeggiava con il suo cane, nei giorni scorsi un ragazzo di Manzolino di Castelfranco ha trovato un cartone con cinque cuccioli gettato in un cassonetto dei rifiuti. Il giovane si è rivolto al canile comunale dove i batuffoli di pelo sono stati accuditi per una settimana. Però a distanza di qualche giorno la volontaria che se ne occupava e la veterinaria della struttura hanno capito che non si trattava di cuccioli di cane, bensì di volpe e li hanno affidati al centro fauna selvatica Il Pettirosso.
Tutto è cominciato qualche giorno prima quando il cane a passeggio con il proprio padrone, a Manzolino di Castelfranco, ha iniziato ad agitarsi accanto a dei cassonetti dei rifiuti. Così, il padrone ha guardato verso i cassonetti e ha scorto uno scatolone di cartone tra i rifiuti, da cui provenivano dei guaiti. Subito ha aperto e ha visto che dentro c'erano cinque cuccioli ancora con gli occhi chiusi, adagiati in paglia pulita che guaivano probabilmente presi dai morsi della fame. Sembravano cuccioli di cane, così il giovane ha chiamato il canile comunale che se ne è occupato per una settimana.
Poi alla volontaria che se ne occupava e alla veterinaria della struttura, dal modo di guaire e dai dentini, hanno capito che quei cuccioli erano delle piccole volpi. Così sono stati allertati i volontari del centro fauna selvatica Il Pettirosso, i quali hanno confermato senza dubbio che si trattavano di volpini di poche settimana e così per questi cuccioli si sono aperte le porte del centro dove verranno allevati in modo che non vengano imprintati per poter decidere della loro destinazione finale, sicuramente lontano da abitazioni e urbanizzazioni.