L’elicottero dei vigili del fuoco
Riolunato (Modena), 12 settembre 2016 - Intrappolato da più giorni nella rete di contenimento massi lungo via Giardini a Riolunato, è stato salvato ieri mattina grazie a uno spettacolare intervento dei vigili del fuoco di Pavullo. Protagonista - suo malgrado - un cane da caccia che guaiva da almeno due giorni, secondo alcuni testimoni. Nessuno, però, aveva capito dove si trovasse. Infatti l’animale era bloccato a metà di un costone roccioso dalla rete che serve per evitare che i sassi della montagna franino sulla strada sottostante.Una volta avvistato, sono subito stati chiamati i pompieri che ieri mattina sono intervenuti per salvarlo. Arrivati sul posto, una zona piuttosto impervia, i vigili hanno capito che salvare il cane sarebbe stata un’impresa.
Raggiungerlo da terra era impossibile: entrato dentro la rete contenitiva, il quattro zampe era risalito sulla roccia fermandosi a metà. Senza acqua per almeno due giorni, era stremato. I vigili del fuoco di Pavullo non hanno perso tempo e hanno richiesto subito l’intervento dell’elicottero del 115 che è arrivato sulla zona interessata: avvistato ‘Fido’, l’animale è stato salvato da un operatore che si è calato col verricello. Il pompiere è riuscito a liberare il cane e ad afferrarlo, per poi portarlo finalmente a terra. Una volta ‘atterrato’, l’animale è scappato per la paura. Intanto in via Giardini era stata chiamata anche la polizia municipale per il recupero del cane che sarà affidato al canile. Non è chiaro se sia dotato di microchip, se abbia cioè un padrone. Potrebbe essere scappato da qualche proprietà. Come detto, si tratterebbe di un cane da caccia.
Malgrado fosse spaventatissimo, sia per i giorni trascorsi immobile incastrato nella rete sia per l’esperienza in elicottero, le sue condizioni erano buone. Una volta rifocillato, potrà dimenticare la brutta avventura. Probabilmente il cane era riuscito a trovare un varco nella rete rincorrendo qualche preda. Poi, però, raggiunta una considerevole altezza sulla parete montuosa, non è più riuscito a scendere. I guaiti avevano attirato l’attenzione di alcune persone ma nessunao capiva da dove venisse il lamento, che pare si sia protratto per due o tre giorni. Ora il cane sta bene.