Ussita (Macerata), 25 novembre 2016 - "Ricostruiremo tutto, e io tornerò per la prima inaugurazione". E' la promessa fatta ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso della sua visita a Ussita. Atterrato con l'elicottero al campo sportivo alle 10, Mattarella è stato accolto da alcuni cittadini.
"Il presidente si è dimostrato davvero molto umano e sensibile – ha riferito poi il sindaco Marco Rinaldi -. E' rimasto colpito dalla bellezza di questa valle e anche dalla gravità dei danni causati dal terremoto. Noi abbiamo fatto richieste precise: una fiscalità agevolata per le imprese che lavoreranno qui, una approfondita analisi geomorfologica per capire dove poter ricostruire, e una ricostruzione sicura per i residenti e per i turisti che verranno qui».
Dopo aver visto la zona rossa e il municipio ussitano, il presidente Mattarella ha raggiunto la sede della Roana dove l'amministratrice Sabrina Storani gli ha mostrato le fasi di imbottigliamento dell'acqua del monte Bove. L'azienda, molto danneggiata dalle scosse, ha fatto subito ripartire la produzione. «E questo è importantissimo – ha commentato poi il presidente della Regione Luca Ceriscioli -, perché senza l'economia non avrebbe alcun senso ricostruire. La visita del presidente Mattarella è importante, segnala la vicinanza delle istituzioni. Come per altro ci dà fiducia il fatto che l'approvazione degli atti parlamentari, sugli strumenti normativi e sulle ricorse, stiano viaggiando in maniera spedita». Poco prima delle 11 il presidente Mattarella ha lasciato Ussita, per dirigersi in Umbria e proseguire la sua visita.