
Il corteo
Macerata, 11 febbraio 2018 - L’altra faccia della manifestazione antirazzista è quella che ha visto protagoniste alcune frange del corteo che ieri ha sfilato per Macerata. Poche decine di persone che con i loro cori hanno macchiato una piazza del tutto pacifica. «Foibe, foibe», hanno urlato saltellando, prima di parafrasare una canzone di Raffaella Carrà: «Ma che belle son le foibe da Trieste in giù». I cori choc sono arrivati, peraltro, proprio nel Giorno del ricordo, istituito alcuni anni fa per rendere omaggio alle vittime di Tito. Lo stesso gruppo di manifestanti non si è fatto mancare l’oltraggio alle vittime,...