{{IMG}} 2011-01-12
— CASTEL SAN PIETRO TERME —
«FINALMENTE!». Sprizza soddisfazione da tutti i pori Veronica Vanni, fidanzata da due anni con Nathan Lelli, che lo scorso lunedì ha varcato la soglia della porta del Grande Fratello. Un sogno nel cassetto, il suo, accarezzato da parecchio tempo. L’obiettivo, cambiare lavoro, lasciare la vita di muratore per tentare, perché no, quella dello spettacolo e del cinema. Come il suo eroe, l’attore americano Vin Diesel, protagonista di tanti film d’azione. E’ la stessa Veronica, estetista imolese di 19 anni, a tracciare un ritratto più intimo di Nathan e ricordando gli sforzi fatti per guadagnarsi il suo momento di popolarità. «L’ho accompagnato tutta l’estate a fare i provini. Alla fine ce l’ha fatta, se lo è proprio meritato». Si sono conosciuti due anni fa Veronica e Nathan, durante una serata in discoteca. Un colpo di fulmine: la settimana dopo facevano già coppia fissa. E’ talmente contenta Veronica da tenere persino sotto controllo la gelosia: «Certo, non sarà facile non sentirlo e vederlo con le altre ragazze della casa: infatti, gli ho detto di dormire da solo. I ragazzi invece mi sembrano tutti già carini con lui. In generale, lo appoggio pienamente».
COME VERONICA, pieno sostegno anche da Marco Capitani, l’amico di sempre. Laureato in scienze motorie, 29 anni, racconta: «Lo conosco da quando era un bimbetto che veniva al bar in bicicletta. Sono proprio contento per lui perché è andato fino in fondo. Ultimamente avevo anche cercato di dissuaderlo, dicendogli che stava spendendo troppi soldi in questi tentativi, invece, con la sua testa dura, ha avuto ragione». I due, che sono anche vicini di casa a Castel San Pietro, da tempo hanno un luogo di ritrovo fisso, la palestra, ma condividono anche le uscite serali. «Anche se da quando Nathan ha la morosa, lo vediamo un po’ di meno perché passa più tempo con lei». Oltre al fisique du role, cosa può avere impressionato i responsabili del casting?
SECONDO Veronica, sicuramente la generosità e la testa un po’ fra le nuvole: «Avranno visto che è un bravo ragazzo, che dietro ai muscoli è molto generoso, un po’ smemorato e naif». Secondo Marco, invece, a impressionare gli addetti alle selezioni è stato sicuramente l’estetica.
«Poi immagino avranno visto in lui qualche caratteristica per fare audience». Come si inserirà ora in un gruppo già consolidato, è tutto da scoprire, «anche se per ora sembra ancora un po’ intimidito — osserva Barbara Calvi, compagna del padre — . Mi fa troppa impressione vederlo in tv, anche se lui è una persona riservata e si dovrà un po’ sciogliere». Intanto la caccia ai canali digitali per seguire Nathan tutto il giorno è già inziata e la palla passa a pubblico e televoto.
Letizia Gamberini