Forlì, 18 dicembre 2015 – Gli uomini della squadra mobile di Forlì hanno stroncato un giro di prostituzione dell’est: russe, lituane e ucraine, che esercitavano in appartamenti, soprattutto in centro. Un giro vasto, in realtà, che toccava anche Cesena, Ravenna e Imola.
A finire in manette una 40enne russa che gestiva una ‘casa’ di corso Garibaldi. Insieme a lei, l’operazione ha portato in cella uno spagnolo: su sua moglie, anche lei russa (che operava invece in corso Mazzini), pende un mandato di cattura internazionale per sfruttamento della prostituzione.
Secondo gli investigatori, coordinati dal pm Filippo Santangelo, la prostituzione fruttava 70mila euro al mese.