Forlì, 27 aprile 2012 - Nella provincia di Forlì-Cesena sono ancora 50 i siti pubblici da bonificare (di cui oltre la metà nelle due città capoluogo: 18 a Forlì e 11 a Cesena). Lo rende noto il presidente della commissione territorio e ambiente di via Aldo Moro, Damiano Zoffoli, che definisce “un’opportunità” da cogliere il piano annunciato ieri dall’assessore Sabrina Freda, che sui 7 milioni di interventi ambientali complessivi riserva la metà della posta alla rimozione dell’amianto dagli edifici pubblici, a partire dalle scuole.
Zoffoli ricorda anche che su scala regionale l’attività di bonifica per rimozione completa del materiale contenente amianto, al 30 settembre 2011, su un totale di 1.198 siti mappati nel 2005, ha riguardato 586 siti. “Si tratta di un buon risultato, ma c’é ancora molto da fare, poiché sono 612 i siti censiti in cui é presente l’amianto, da rimuovere con maggiore o minore urgenza in base al quantitativo di polveri killer”.
L’impegno finanziario della Regione - conclude il consigliere regionale forlivese - “si somma agli oltre 13 milioni di euro, messi a disposizione solo alcuni mesi fa, che consentiranno alle oltre 200 aziende vincitrici del bando (di cui 17 nella Provincia di Forlì-Cesena) di rimuovere l’amianto dai luoghi di lavoro, rendendoli così più salubri e sicuri”.
Fonte Dire
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