Neve (Foto Zeppilli)
Fermo, 18 gennaio 2017 – Ormai è una tortura. Il terremoto torna a sconvolgere il centro Italia con tre scosse devastanti. E la paura fa tremare anche il Fermano. 10.25, 11.14 e 11.26: questi gli orari in cui la terra si è mossa, aggiungendo la data di oggi, 18 gennaio, a quelle drammatiche, già scolpite nella memoria, del 24 agosto, del 26 e del 30 ottobre.
Le magnitudo registrate stamattina ricordano quelle di quei giorni: una potenza tra 5.3 e 5.4. Le scosse sono state avvertite in tutta la provincia, gran parte della quale sta facendo i conti con l’emergenza neve.
Il sindaco di Ascoli ha chiesto l'intervento dell'esercito.
Al momento non si registrano crolli, ma solo tanta paura. Il tam tam è cominciato subito dopo le 10.25 sui social network, dove la gente ha provato a sfogare l’ansia condividendo la preoccupazione. Se non altro molte scuole della zona sono chiuse per neve. E laddove erano aperte, come a Sant’Elpidio a Mare e a Pedaso, è scattata l’evacuazione.
“Mi raccomando calma e responsabilità, come sempre – ha scritto su Facebook il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro -, non sembrano esserci danni ma già i tecnici sono i giro per dovuti controlli. Forza...”.