Fano (Pesaro-Urbino), 2 luglio 2013 - Già 486 furti nel territorio fanese dall’inizio dell’anno. In pratica 3 al giorno. "La media è poco superiore a quella nazionale ma il trend è in calo — dice il prefetto Attilio Visconti — e ciò significa che il coordinamento funziona".

Riporta i dati rilevati nei primi sei mesi del 2013 dai carabinieri di Fano il rappresentante del governo che ha messo nell’agenda degli impegni di ieri un incontro del Coordinamento per l’Ordine e la Sicurezza pubblica da svolgersi a Fano, dopo la lettera in cui sindaco Stefano Aguzzi chiedeva maggiore attenzione al suo territorio.

"Il livello di attenzione del Commissariato e dei Carabinieri è scrupoloso — aggiunge —: la collaborazione è proficua". E’ "prevenzione" la parola d’ordine di Visconti che ha incalzato tutte le forze dell’ordine perché "qualsiasi controllo non sia fine a se stesso ma tutto deve essere motivo di prevenzioni: lo scopo è riappropriarcene, a costo di rallentare un po’, ma oggi la qualità è da preferire alla quantità".

I suggerimenti a polizia, vigili urbani, carabinieri, vigili del fuoco e Fiamme gialle vanno da sé: "Se prima si potevano preferire scelte individuali ora c ‘è bisogno di scelte condivise. Propongo di rimodulare a Fano il “Tavolo Tecnico Settimanale” che l’ottimo Zeloni ha messo in campo ad Urbino per gestire le emergenze dei giovedì. Qui si può pensare di farlo il mercoledì per intervenire con dispositivi ad hoc per il week end fanese, che attira un sacco di giovani".


Ogni mercoledì una riunione in commissariato sotto l’egida del dirigente (Bozzi è ora in malattia) per ottimizzare anche il servizio straordinario estivo al via in questi giorni: sul litorale di Fano servizi straordinari nel fine settimana, con otto operatori impegnati da mezzanotte alle sei. E altri 10 in forza alla municipale fino alle 2 di notte.

"In un momento in cui le forze di polizia sono effettivamente numericamente in difficoltà — prosegue il prefetto — chiederemo una grande collaborazione. Faccio appello al senso civico dei cittadini a cui si chiede di essere attenti e segnalare le situazioni anomale al 112 al 113 e soprattutto di essere consapevoli che la criminalità è sempre più aggressiva. Ecco perché lo sforzo del comune nel campo della videosorveglianza è molto importante. Auspico poi per la municipale l’uso del dispositivo laser in dote ai carabinieri che permette di conoscere attraverso la targa lo status dell’auto e del proprietario. Accorgimenti tecnici che vanno a sopperire le carenze organiche sono la lacuna vera del sistema di sicurezza".

Quindi una volontà assoluta di migliorare e stare vicino agli enti locali e ai cittadini in una fase difficile. "Offrirò sempre di più la mia disponibilità e mi faccio garante del massimo impegno di tutte le forze di polizia che non arretreranno di un centimetro".
 

Tiziana Petrelli