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Tampone rapido Covid in farmacia: in Emilia Romagna si parte. Il costo

Dopo un problema tecnico campagna di screening finalmente al via. Serve la ricetta? Quali sono gli esercizi convenzionati? Come funziona la prenotazione? Tutte le risposte

Tampone rapido in farmacia: in Emilia Romagna parte la campagna di screening (Foto Zani)

Tampone rapido in farmacia: in Emilia Romagna parte la campagna di screening (Foto Zani)

Bologna, 4 febbraio 2021 – Ci siamo, si parte con i tamponi (video) e test sierologici rapidi in farmacia. Per tutti, a patto di essere iscritti al sistema di assistenza regionale dell'Emilia Romagna. Da oggi, dopo un rallentamento tecnico temporaneo dovuto a un “riallineamento” dei sistemi informativi che ha fatto slittare di tre giorni l’avvio effettivo del provvedimento, i cittadini possono effettuare nelle farmacie convenzionate il test antigenico rapido nasale (tampone rapido) e il test sierologico al prezzo calmierato di 15 euro.

Gli elenchi delle farmacie dove è possibile, da Piacenza a Rimini, prenotare ed eseguire i test sono disponibili agli indirizzi https://salute.regione.emilia-romagna.it/normativa-e-documentazione/elenchi/elenchi/antigenico-farmacie e https://salute.regione.emilia-romagna.it/normativa-e-documentazione/elenchi/elenchi/sierologico-farmacie.

Serve la ricetta per il test antigenico rapido? Quanto costa?

Oltre alla possibilità per chiunque di effettuare, senza ricetta medica,  il test antigenico rapido nasale (tampone rapido) e il test sierologico nelle farmacie convenzionate a prezzo calmierato, viene anche allargata la platea dei destinatari della campagna di screening volontaria e gratuita della Regione attraverso il tampone rapido in farmacia e ridotto da 30 a 15 giorni l’intervallo per poter effettuare nuovamente il tampone gratuito.

“Proseguiamo nella lotta al virus con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione - sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini -. Parallelamente alla somministrazione dei vaccini, che procede in modo spedito dopo i rallentamenti dovuti alla riduzione delle consegne, continua questa campagna, messa in atto dalla Regione per contrastare la diffusione del Covid-19, soprattutto in ambito scolastico e familiare. Colgo l’occasione per ringraziare, ancora una volta, la rete delle farmacie convenzionate e le associazioni di categoria, che ci consentono di realizzare tutto questo”.

“È la dimostrazione - chiude Donini - che lavorando insieme e facendo squadra, come qui in Emilia Romagna siamo abituati a fare da sempre, si possono raggiungere risultati importanti e risolvere i problemi”.

 Tamponi gratis a più categorie e più spesso

Alle categorie di cittadini che hanno già diritto al tampone rapido gratuito, si aggiungono educatori che lavorano a contatto con giovani e giovanissimi, istruttori e allenatori di società sportive giovanili, volontari del Terzo settore che assistono anziani soli o persone con disabilità, caregiver familiari che si prendono cura di anziani soli o disabili.

Non solo: viene stabilito che determinate fasce di persone già coinvolte nello screening – e precisamente scolari e studenti (da 0 a 18 anni, e maggiorenni se frequentano la scuola secondaria superiore), universitari, studenti dei percorsi di IeFP, personale scolastico degli istituti di ogni ordine e grado e dei servizi educativi 0-3 anni e personale degli enti di formazione e istruzione professionale –, potranno ripetere il tampone rapido in farmacia, sempre a carico del Servizio sanitario regionale, ogni 15 giorni.

Per le altre categorie la frequenza per effettuare il test gratuito resta mensile.

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